ROMA. La fiducia dei consumatori sale a novembre e l'indice Istat tocca 118,4 punti, il livello più alto mai registrato dall'inizio delle serie storiche oltre 20 anni fa (gennaio 1995). A ottobre si attestava a 117. L'Istat sottolinea che il dato risente «solo in minima parte» degli attentati di Parigi perchè la rilevazione è concentrata nei primi quindici giorni. Tutte le stime delle componenti del clima di fiducia dei consumatori aumentano, con un incremento maggiore per quella economica e più contenuto per quella personale, per quella corrente e per quella futura. Migliorano poi le stime sia dei giudizi sia delle attese sull'attuale situazione economica del Paese e diminuiscono le attese di disoccupazione. In particolare aumenta la quota di intervistati che giudica la situazione economica del Paese «migliorata» (al 25,6% dal 22,3%) e diminuiscono coloro che la giudicano «molto peggiorata» (al 17,4% dal 20,4%).