Giovedì 19 Dicembre 2024

Coldiretti: opportunità di lavoro per 20mila giovani

ROMA.  Ci sono opportunità di insediamento nell'agricoltura italiana per almeno 20mila giovani con l'approvazione da parte della Commissione Europea di tutti i Programmi di sviluppo rurale (Psr) presentati dall'Italia. Lo afferma Coldiretti nel sottolineare che «con il via libera comunitario prende finalmente il via un volano economico di quasi 21 miliardi di euro fino al 2020 per le campagne. Con interventi regionali a sostegno non solo del primo insediamento dei giovani ma anche per ammodernamento delle imprese sino al sostegno delle filiere corte, oltre che interventi nazionali particolarmente importanti, quali la gestione del rischio il piano irriguo e la biodiversità animale». I primi bandi per i giovani sono già partiti in Toscana con 1800 domande presentate da giovani mentre in Emilia Romagna, dove il bando chiuderà il 1 dicembre, le domande presentate  sino ad ora sono oltre 500 ma presto le opportunità si apriranno in tutte le Regioni. Gli interventi che si rivolgono a giovani agricoltori tra 18 e 40 anni non compiuti possono arrivare ad offrire - spiega la Coldiretti - fino a 70.000 euro a fondo perduto per iniziare l'attività oltre a un contributo a fondo perduto sugli investimenti aziendali che può arrivare sino al60%. I giovani della Coldiretti hanno costituito una apposita task force informativa nonchè tutor, corsi di formazione e consigli per accesso al credito. «C'è un intero esercito di giovani che sta prendendo in mano un settore considerato vecchio, saturo e inappropriato per immaginare prospettive future per costruire un Paese migliore per se stessi e per gli altri», afferma Maria Letizia Gardoni delegata dei giovani della Coldiretti. «Abbiamo di fronte una occasione forse irripetibile per sostenere il grande sforzo di rinnovamento dell'agricoltura italiana e di sostenere la competitività delle imprese» conclude il presidente della Coldiretti Roberto Moncalvo nel sottolineare «l'importanza del dialogo con la pubblica amministrazione per rendere più agevole e veloce l'accesso alle misure previste dai Piani».

leggi l'articolo completo