PALERMO. Sicilia e Servizi torna ad assumere. Mentre la Regione avvia le procedure che potrebbero portarla alla chiusura. È un altro caso, quello che si sta aprendo intorno alla società partecipata, guidata da Antonio Ingroia, che si occupa dell’informatizzazione dei servizi regionali. La prima mossa l’ha fatta Ingroia chiudendo un accordo con i sindacati per 30 nuove assunzioni. Si tratta di personale specializzato che verrà selezionato da un’agenzia di lavoro interinale e che resterà in servizio per 22 mesi. Un’opportunità che riguarderà un sistemista, 2 DBA senior, 6 operatori di help desk (di cui 4 pic caronte), 6 analisti programmatori junior, 11 analisti programmatori senior e 4 analisti funzionali. L’atto con cui Sicilia e Servizi dà il via alle procedure indica che il personale dovrà avere «adeguata competenza ed esperienza nello specifico settore della società» e ciò offre una grande chance a quanti hanno in passato lavorato per Sicilia e Servizi e si sono visti poi negare il rinnovo contrattuale: sono 16 persone. In ogni caso la selezione verrà effettuata da un’agenzia di lavoro interinale che Sicilia e Servizi sta reclutando in questi giorni attraverso un interpello.