Giovedì 19 Dicembre 2024

Editoria, Mondadori acquista Rcs Libri per 127,5 milioni

ROMA. Rcs Media Group ha siglato il contratto per la cessione di Rcs Libri alla Mondadori per 127,5 milioni, su una valutazione complessiva di 130 milioni. Sono previsti aggiustamenti possibili del prezzo per più/meno cinque milioni. E' esclusa dalla vendita Adelphi. Lo annuncia una nota. La decisione della vendita della divisione Libri è stata presa all'unanimità dal Cda di Rcs che si è riunito ieri, viene spiegato dal gruppo di via Rizzoli, e l'A.d Pietro Scott Jovane ha dunque proceduto alla firma del contratto con l'Ad di Mondadori Ernesto Mauri. Sempre ieri si è tenuto anche il consiglio di amministrazione di Mondadori sull'operazione, spiega a sua volta la società di Segrate in una nota, precisando come l'accordo consentirà al gruppo Mondadori di consolidare la propria presenza in Italia nel mercato dei libri trade e nell'editoria scolastica, nonché negli illustrati a livello internazionale.  Il perimetro dell'operazione comprende l'intera quota (99,99%) posseduta da Rcs nella società, con le sottostanti partecipazioni. Al closing queste includeranno anche il 94,71% di Marsilio Editore spa. Il 58% posseduto in Adelphi Edizioni verrà invece ceduto al socio Roberto Calasso. Le attività oggetto della vendita hanno registrato nell'esercizio 2014 ricavi pro forma per 221,6 milioni, ebitda ante oneri non ricorrenti per 8,8 milioni e investimenti per 11 milioni, di cui 1,7 milioni destinati al rinnovo delle librerie Rizzoli. Il prezzo dell'operazione (equity value) è pari a 127,5 milioni, sulla base di un enterprise value pari di 130 e una posizione finanziaria netta mediae rettificata (anche includendo il riacquisto delle minorities di Marsilio) di 2,5 milioni. Sono previsti meccanismi di aggiustamento del prezzo pari a massimi +/-5 milioni sulla base di predeterminati obiettivi economici legati ai risultati 2015 di Rcs Libri e un earn-out in favore di Rcs MediaGroup fino a 2,5 milioni al verificarsi di talune condizioni riferite ai risultati aggregati 2017 delle relative attività librarie. L'accordo preserva per tutte le testate del gruppo Rcs la possibilità di continuare ad esercitare un'attività editoriale libraria in linea rispetto a quanto attualmente offerto ai propri lettori. Rcs MediaGroup mantiene poi la titolarità del marchio Rizzoli per tutti gli utilizzi esclusa l'attività libraria. Il corrispettivo dell'operazione, che verrà regolato per cassa al closing, permetterà a Rcs a un lato di disporre di risorse finanziarie per gli investimenti di sviluppo del business, dall'altro di rafforzare la propria struttura finanziaria e di procedere nel percorso di ridefinizione dei principali termini del contratto di finanziamento in essere con gli istituti finanziatori. Il perfezionamento dell'operazione è soggetto all'approvazione delle competenti autorità regolatorie. Eventuali provvedimenti di autorizzazione condizionata non pregiudicheranno il completamento dell'operazione e non comporteranno modifiche delle condizioni economiche per Rcs MediaGroup, viene precisato.

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