ROMA. La Commissione Ue aveva avvertito già due anni fa del rischio di manipolazione dei test sulle emissioni da parte delle case automobilistiche: a lanciare l'allarme, un rapporto del 2013 del suo Joint Research Centre che evidenziava i problemi posti dal defeat device, il dispositivo al centro dello scandalo Volkswagen. Lo scrive il Financial Times, notando come né le autorità a Bruxelles, dotate di poteri limitati, né quelle degli Stati nazionali si siano attivate fino allo scandalo di questi giorni. Suzuki mette una pietra sopra all'alleanza, mai decollata, con Volkswagen per le auto ibride ed elettriche. La casa giapponese annuncia di aver venduto la quota rimanente di azioni Volkswagen in suo possesso. Separatamente Porsche, in un'email, fa sapere di aver acquistato da Suzuki l'1,5% di Volkswagen. Scandalo delle emissioni truccate dalla Volkswagen - il board di Volkswagen ha nominato l'ex numero uno di Porsche, Matthias Mueller, nuovo Ceo dopo l'addio di Martin Winterkorn: 'Saremo all'altezza delle nostre responsabilità'. Ma il titolo registra un altro tonfo in Borsa. Intanto si registra l'inversione ad U di Bild su Bmw: non ci sono prove di manipolazioni. E L'Ue corre ai ripari, dal primo gennaio 2016 cambieranno i test di omologazione. Secondo gli analisti lo scandalo potrebbe aiutare Marchionne Il presidente della Bundesbank: 'Compromesso il Made in Germany'. E il premier Renzi: 'E' una truffa, sia punita severamente' Mueller nominato Ceo - Il consiglio di amministrazione di Volkswagen ha nominato l'ex numero uno di Porsche, Matthias Mueller, nuovo Ceo dopo l'addio di Martin Winterkorn. Volkswagen ha di fronte una "sfida senza precedenti" ma "possiamo superare e supereremo questa crisi". Sono le prime parole del nuovo Ceo del gruppo tedesco, Matthias Mueller, che sottolinea come Vw "sarà all'altezza delle proprie responsabilità". Vw: scandalo è "disastro morale e politico" - Un danno enorme causato "da un piccolo gruppo": lo dice Volkswagen al termine del cda che ha nominato il nuovo ceo Mathias Mueller. Il gruppo comunica anche che, dopo le teste cadute nei giorni scorsi, sono stati sospesi alcuni dipendenti. Sono 2,8 milioni i veicoli circolanti in Germania coinvolti nello scandalo dei test truccati da parte del gruppo Volkswagen, e fra questi vi sarebbero anche vetture di cilindrata 1.200, inferiore a quanto finora pensato, nonché alcuni furgoni. Lo ha dichiarato il ministro dei Trasporti tedesco Alexander Dobrindt, aggiungendo che le manomissioni sono senza dubbio "illegali". Svizzera blocca vendite auto 'truccate' - La Svizzera ha bloccato la vendita dei veicoli diesel del gruppo Volkswagen coinvolti nello scandalo dei test. Lo riporta Bloomberg citando Fedro, l'ufficio federale della viabilità elvetico. Le macchine già vendute e immatricolate non sono colpite dal provvedimento, che riguarderebbe circa 180.000 veicoli.