Lunedì 23 Dicembre 2024

Manovra correttiva,
salvi Pip e precari: la giunta trova l'intesa e i soldi

PALERMO. Arrivano i fondi per i forestali, i precari dell’Esa e i Pip di Palermo. Al termine di una riunione di giunta andata avanti per più di tre ore è stata varata la manovra correttiva. Che porta con sè non poche sorprese. L’assessore all’Economia, Alessandro Baccei, ha dovuto turare in extremis un’altra falla: le entrate tributarie effettive sono inferiori a quelle stimate ad aprile e così è stato necessario cancellare 60 milioni dal bilancio (30 relativi all’Irpef e altri 30 frutto di altri tributi). La disponibilità finanziaria della Regione, dunque, è ulteriormente diminuita rispetto alle prospettive di qualche settimana fa. Da qui la decisione di non aumentare il budget per i forestali ma limitarsi a una iniezione di liquidità che permetta di far lavorare gli stagionali in attesa di nuovi fondi. Ai forestali vanno 16 milioni: sei sono stati trovati nelle pieghe del bilancio, dieci sono una anticipazione di somme che arriveranno quando il Cipe autorizzerà una complicata operazione. Palazzo d’Orleans attende il via libera per utilizzare per i forestali 88 milioni che erano stanziati per un lotto (il B5) della superstrada Santo Stefano di Camastra-Gela: quella che alle Infrastrutture classificano come una «trasversale Nord-Sud» che permette di collegare aree della Sicilia non attraversate dalle autostrade. Un’arteria che taglierà di molto i tempi per andare da un capo all’altro dell’Isola. Questo tratto di strada doveva essere finanziato con dei fondi europei finora non spesi: è questa la quota che verrà girata ai forestali. L’appalto verrà invece completato con altre risorse, i Pac, e dunque non verrà cancellato. Anche se resta il fatto che per i precari verranno utilizzate risorse europee che sarebbero dovute andare a investimenti in Infrastrutture. DAL GIORNALE DI SICILIA DEL 15 SETTEMBRE 2015

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