ROMA. Mercati internazionali dei prodotti petroliferi senza particolari scossoni dopo la forte contrazione di giovedì scorso e prezzi raccomandati sulla rete carburanti italiana che hanno visto nel fine settimana un ritorno del segno meno. A correggere i listini, infatti, sono state sabato Tamoil ed Esso, con la prima a limare al ribasso benzina e diesel di 1 cent/litro e la seconda a intervenire analogamente solo sul gasolio (-1 cent). Sul territorio, in base all'elaborazione di Quotidiano Energia, il prezzo medio nazionale praticato in modalità self della benzina oscilla, a seconda dei diversi marchi, da 1,617 a 1,651 euro/litro (no-logo 1,587). Per il diesel si registrano prezzi medi che passano da 1,475 a 1,493 euro/litro (no-logo a 1,447). Quanto al servito, per la verde i prezzi medi nazionali praticati sugli impianti colorati vanno da 1,679 a 1,773 euro/litro (no-logo a 1,616), il diesel da 1,538 a 1,629 euro/litro (no-logo a 1,475) e il Gpl da 0,626 a 0,652 euro/litro (no-logo a 0,608).