PALERMO. Il Pd accerchia Crocetta. Sono i quattro dirigenti che hanno firmato il patto con Graziano Delrio a dettare la linea di quella che nel partito viene definita la fase 4 della legislatura: meno potere politico al presidente grazie a un asse fra il governo nazionale e i big del partito siciliano. La trattativa per ottenere da Roma i 3 miliardi necessari ad approvare entro fine mese il bilancio regionale consegna la Regione a un nuovo assetto politico. Fotografato dal comunicato con cui il Pd ha annunciato l’intesa: a Roma sono andati Davide Faraone, Fausto Raciti, Antonello Cracolici e Baldo Gucciardi. Crocetta non è stato neppure invitato all’incontro col ministro. Segnale che Roma non riconosce più, almeno in questa fase, il presidente come interlocutore privilegiato. L’ala renziana che fa capo a Davide Faraone è quella che ha il maggior peso a Roma e che avrebbe accelerato la chiusura della legislatura: da Guerini a Delrio, i maggiori interpreti di Renzi, è calato il gelo su Crocetta dopo le uscite del presidente contro il partito sull’impegno antimafia e contro il governo sui mancati aiuti finanziari alla Sicilia. Leggi la versione integrale e le altre notizie in edicola o sul giornale digitale CLICCA QUI