ROMA. Sono 4,8 milioni gli italiani che hanno scelto di fare una gita fuori porta, magari con il classico picnic nel verde, nonostante il tempo incerto in molte zone del Paese: è quanto risulta da un'indagine Coldiretti/Ixè sui comportamenti degli italiani durante le vacanze di Pasqua che l'85% ha trascorso a casa. Tra le destinazioni privilegiate del lunedì dell'Angelo ci sono - sottolinea Coldiretti - le città d'arte, i laghi, il mare, ma soprattutto i parchi, le oasi, le riserve e le aree verdi che - viene ricordato - coprono in Italia il 10% del territorio. La primavera - precisa l'organizzazione agricola - «è la stagione privilegiata per stare nel verde perchè consente di assistere allo spettacolo unico del risveglio della natura che riguarda piante, fiori e uccelli migratori. Un'occasione anche per i tradizionali pic-nic all'aria aperta che quest'anno per Pasquetta sono caratterizzati da una maggiore attenzione agli sprechi con la preparazione di menu a base degli avanzi ella Pasqua per la quale gli italiani hanno speso complessivamente 1,2 miliardi di euro per imbandire le tavole a pranzo». Secondo Coldiretti il 62% degli italiani ha mantenuto lo stesso budget dello scorso anno, ma quasi 1 su 4 (23%) lo ha tagliato per effetto della crisi. Insieme a salumi, formaggi, uova sode e le tradizionali grigliate sul posto, tra i piatti più gettonati del lunedì dell' Angelo si classificano quindi - rileva Coldiretti - polpette, frittate di pasta o di verdure, pizze farcite, ratatouille e macedonia, ma anche colomba farcita da creme realizzate con la 'cucina del giorno dopò. Il clima più spartano interessa anche le presenze in agriturismo dove con la Pasquetta saliranno a circa mezzo milione gli ospiti di questo lungo weekend, anche perchè secondo Terranostra molte aziende si sono attrezzate con l'offerta di alloggio e di pasti completi, ma anche di colazioni al sacco o con la semplice messa a disposizione spazi per picnic, tende, roulotte e camper per rispettare le esigenze di indipendenza di chi ama prepararsi da mangiare in piena autonomia ricorrendo eventualmente solo all'acquisto dei prodotti aziendali di Campagna Amica.