Con i centri per l'impiego arrivano nuovi enti per aiutare a trovare lavoro, ecco come funzionano
PALERMO. Per trovare un lavoro i punti di riferimento in Sicilia non saranno più solo i Centri per l’impiego ma una serie di strutture pubbliche e private autorizzate dalla Regione tra cui aziende, Camere di Commercio e patronati. È questa la nuova strategia dettata dall’Europa e recepita a livello nazionale e regionale. L’obiettivo è chiaramente rendere più competitivo il mercato del lavoro che garantirà bonus e contributi quasi esclusivamente a chi riuscirà a raggiungere l’obiettivo finale, cioè far trovare un’occupazione. L’iter è stato portato avanti dall’ex assessore Giuseppe Bruno e dall’attuale, Bruno Caruso, e adesso il percorso è giunto alla tappa finale: la pubblicazione del bando per individuare questi enti. L’avviso è stato inserito sul sito della Regione, pti.regione.sicilia.it e le istanze possono essere già presentate: il dipartimento del Lavoro guidato da Anna Rosa Corsello assicura che saranno esitate in trenta giorni. Gli enti che entreranno a far parte del sistema avranno il compito di prendere in capo il disoccupato, profilarlo e incrociare la domanda di lavoro con l’offerta. A loro disposizione ci saranno bonus e contributi sempre più legati, come detto, al risultato ottenuto. Leggi la versione integrale e le altre notizie in edicola o sul giornale digitale CLICCA QUI