ROMA. Cresce l'ecommerce in Italia: nel 2014 le transazioni online sono state 200 milioni, con uno scontrino medio di 90 euro e oltre 22 milioni di persone che hanno effettuato almeno un acquisto online nella loro vita. Al fenomeno si avvicinano sempre di più ultracinquantenni, soprattutto per beni che servono nella quotidianità a discapito degli oggetti per il tempo libero che restano appannaggio dei più giovani. A scattare la fotografia è il nuovo rapporto «Net Retail» di Netcomm. Dalla rilevazione trimestrale di fine gennaio realizzata da Netcomm con Human Highway, Banzai, Postecom e QVC, emerge che le compere online in Italia crescono del 22% su base annuale, mentre sono 11 milioni gli acquirenti online abituali (una volta al mese) e si colloca al 23,9% la quota di chi negli ultimi sei mesi ha fatto acquisti tramite applicazione da dispositivo mobile. Gli «e-shopper» hanno un'età media di 40 anni e sono per il 57% uomini. Man mano che il fenomeno dell'ecommerce cresce, aumentano anche le differenze di età e di genere. All'inizio dello scorso anno gli acquirenti sporadici erano concentrati nella fascia giovane, mentre ad oggi risultano più numerosi nella fascia di 55 anni e con oltre il 24,1% contro il 16,1%. Con il crescere dell'età, l'eCommerce viene sfruttato soprattutto per gli acquisti dedicati alla vita di ogni giorno, mentre le fasce giovanili si concentrano su servizi e prodotti per il tempo libero. Prodotti comprati in passato principalmente da donne, come coupon, biglietti per il cinema, libri cartacei, ora sono categorie cui online guardano principalmente uomini.