ROMA. Maxi-compenso per Sergio Marchionne, che per il suo ruolo chiave nella fusione fra Fiat e Chrysler riceve 31,3 milioni di euro per il 2014. Fca ha infatti riconosciuto al suo amministratore delegato uno stipendio di 6,6 milioni di euro (2,5 milioni di salario, 4 milioni per performance e 111.410 euro in altri compensi), e un bonus una tantum da 24,7 milioni di euro per l'importante ruolo del suo numero uno. È quanto emerge dall'Annual Report di Fca, nel quale si precisa che i consiglieri non esecutivi hanno approvato anche un'altra una tantum per Marchionne da 12 milioni di euro, da esercitare solo quando finirà il suo mandato e l'assegnazione, previo via libera dell'assembla generale, all'amministratore delegato di 1,62 milioni di azioni restricted. Al prezzo odierno di 14,06 euro, e con un via libera dell'assemblea che dovrebbe essere scontato, Marchionne porterebbe a casa nel 2015 ulteriori 22,77 milioni di euro, con i quali la cifra complessiva dei 'premì che gli sono riconosciuti sale a 59,7 milioni. «Il nostro successo dipende ampiamente dalla capacità dei manager di gestire il gruppo e le sue aree di attività. In particolare, l'amministratore delegato Sergio Marchionne è centrale nell'esecuzione della nuova direzione strategica e nell'attuazione del piano industriale» si legge nel rapporto. «Anche se Marchionne ha indicato la sua intenzione di rimanere amministratore delegato durante il periodo del piano industriale, se dovessimo perdere i suoi servizi o quelli di altri manager o dipendenti chiave» questo potrebbe avere «effetti avversi materiali sulle nostre prospettive di business, guadagni e posizione finanziaria». «Abbiamo sviluppato un piano di successione che riteniamo sia appropriato alle circostanze , anche se è difficile prevedere con certezza che sostituiremo tali individui con persone della stessa esperienza e con le stesse capacità - mette in evidenza il rapporto -. Se non fossimo in grado di trovare adeguati sostituti o di attrarre, mantenere e incentivare i seniore manager, altri dipendenti chiave i risultati delle nostre operazioni potrebbero risentirne». Marchionne è stato «strumentale» per i maggiori risultati strategici e finanziari del gruppo. «Con la sua visione e la sua guida, è stata creata Fca, con un enorme valore per la società, i suoi azionisti, dipendenti e stakeholder». Al presidente John Elkann è stato riconosciuto un compenso di 1,68 milioni di euro, mentre a Luca Cordero di Montezemolo 2,5 milioni.