Giovedì 19 Dicembre 2024

Crocetta: "Trivellazioni? Chi ha una ricchezza la utilizza"

PALERMO. «Sulle trivellazioni ci sono circa tre  miliardi che producono migliaia di posti di lavoro, l'impatto  occupazionale tra occupazione che rimane e quella nuova è intorno  ai diecimila posti di lavoro». Così a PresaDiretta, che andrà in  onda domani su Rai3, il presidente della Regione siciliana,  Rosario Crocetta, in merito al protocollo firmato con le compagnie  petrolifere. Il Governatore, alla domanda se si prevede un aumento  delle estrazioni, risponde: «Certo che prevediamo l'aumento delle  estrazioni e allora perchè lo abbiamo fatto il protocollo?  (protocollo con Assomineraria e compagnie petrolifere ndr) Perchè  non dovremmo estrarre? C'è una regione al mondo che non estrae il  petrolio? No. Perchè chiunque ha una ricchezza la utilizza.  Contrastare l'estrazione di petrolio siciliano non raggiunge  nessun obiettivo perchè poi il petrolio arriverà dall'Iran,  arriverà dall'Iraq. L'unica cosa che abbiamo fatto è danneggiare  ulteriormente l'occupazione e lo sviluppo economico in Sicilia». Ma lei stesso ha firmato un appello di Greenpeace due anni fa  contro le trivellazioni a mare offshore, nel mare Mediterraneo?  «Si - spiega Crocetta - ma non è che si riferiva al petrolio  siciliano. L'appello di Greenpeace dice che noi dobbiamo limitare  le...(estrazioni ndr), e certo che noi dobbiamo limitarle ma non  capisco perchè dobbiamo limitarle solo in Sicilia». «Siccome in  Libia si continua a estrarre, in Tunisia si continua ad estrarre e  siccome il Canale di Sicilia è fatto anche da loro... non mi pare  che ci troviamo di fronte ad un accordo internazionale che vieta  le estrazioni nel Canale di Sicilia». E se succede un incidente,  come nel Golfo del Messico? «Noi non abbiamo mai avuto un disastro  ambientale petrolifero», risponde il Presidente della Regione.

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