PALERMO. Nuove occasioni di lavoro nel settore del commercio al dettaglio nella Sicilia orientale. Sono i grossi store a reclutare personale per le vendite, puntando alla qualità, all’istruzione e all’esperienza, anche breve, già maturata nel settore. Numerose opportunità arrivano dal Sicilia Fashion Village di Dittaino, proprio nel cuore della Sicilia, a 60 chilometri da Catania e a 20 da Enna. Con i suoi 124 negozi al suo interno, continuamente alla ricerca di personale per un normale turn-over e per continue nuove aperture, l’outlet siciliano in questo momento offre occupazione a 800 dipendenti e 300 nell’indotto, ma le posizioni aperte sono tante, come conferma a Ditelo a Rgs, Cesare Greco, vicedirettore del Sicilia Fashion Village. «Ci sono sempre posizioni aperte sul nostro sito www.siciliaoutletvillage.it, perché le nuove aziende che aprono un punto vendita si rivolgono a noi per la ricerca di personale – spiega Greco -, soprattutto nel settore abbigliamento e accessori, ma anche nella ristorazione. Sono poi le singole aziende a fare i contratti. Nel complesso l’offerta lavorativa viene dai negozi: figure ricercate sono addetti vendite, responsabile e vice store manager, magazziniere». Si richiede una maggiore esperienza lavorativa nel settore, almeno 3-4 anni, per gli store manager; 2-3 anni per i vice; mentre per commessi e magazzinieri bastano 1-2 anni. «Cerchiamo persone che abbiamo propensione al lavoro con il pubblico, capacità comunicativa e una delle competenze richieste è al conoscenza di una lingua straniera, soprattutto l’inglese, perché lavoriamo molto con stranieri» aggiunge il vicedirettore dell’outlet. I dipendenti arrivano da tutta la Sicilia, non solo dal comprensorio di Agira, ma anche da Palermo e Catania, e magari si fermano a dormire in zona durante la settimana. La disponibilità alla mobilità geografica è indispensabile per trovare lavoro in questo settore. Ogni mese arrivano al Sicilia Fashion Village circa 300 curricula, «che noi teniamo in una banca dati per sei mesi e a cui attingono le aziende per trovare personale da assumere», precisa Greco. LA VERSIONE INTEGRALE SUL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA