NAPOLI. Mettere insieme un dossier sul turismo culturale da portare il 25 novembre a Bruxelles in occasione della riunione dei ministri della Cultura. E' uno degli obiettivi della riunione informale di ministri del Turismo a Napoli, nella Reggia di Capodimonte, dove si è aperto il XIII Forum Europeo del Turismo. "Expo non sia solo un'opportunità per l'Italia - dice il ministro Franceschini -: l'obiettivo è di far sì che i turisti extra Ue, una volta in Italia, rimangano in Europa grazie ad un'offerta culturale di qualità". In Italia, ricorda Franceschini, sono attesi per l'Expo di Milano 20 milioni di turisti. Da qui l'esigenza, ribadisce il ministro, di eventi di qualità sparsi per il territorio. Tra questi, cita ad esempio Franceschini, una mostra su Pompei, 'Pompei and Europe', la cui brochure è stata già offerta ai delegati, che si terrà a Napoli, al Museo Archeologico Nazionale, proprio nei mesi dell'Expo. Cultura e turismo insieme anche in Europa come volano dell'economia e della crescita. E' uno degli obiettivi della riunione informale dei ministri del Turismo europeo che si sta svolgendo in queste ore a Napoli, nella Reggia di Capodimonte, dove nel pomeriggio si apre il XIII Forum europeo del Turismo. A sottolinearlo, il sottosegretario ai Beni Culturali e Turismo, Francesca Barracciu: "Noi vogliamo fare in modo - spiega - che con la cultura si mangi e si cresca e di questo vogliamo convincere i ministri economici dell'Ue". Con il decreto cultura e l'art bonus, ricorda il sottosegretario, il governo italiano ha già messo in campo "molti importanti interventi e risorse. Un primo passo dell'inversione di tendenza nel settore della cultura e del turismo, finora Cenerentola. Seguiranno normative di sistema per strutturarlo e renderlo più solido". Tra le proposte dell'Italia ai ministri Ue, anticipa Barracciu, anche quella di un brand europeo per la promozione del turismo internazionale. CALDORO: LEGARE TURISMO ALLA CRESCITA "La grande sfida della nuova Commissione Europea sarà legare alla crescita il turismo per lo sviluppo che può rappresentare". Lo ha detto Stefano Caldoro, presidente della Regione Campania, intervenuto alla riunione informale dei ministri del Turismo e della cultura, in corso a Napoli. "Il tema del turismo e della cultura - ha affermato - deve essere parte integrante della crescita". "Siamo in un territorio che è un pezzo della cultura - ha aggiunto - con beni archeologici e artistici che fanno parte del patrimonio europeo". Caldoro ha ricordato che la "Campania è tra le prime mete ed è sede di patrimoni Unesco straordinari" e ha parlato di "stimolo per quello che insieme si può fare": puntare sull'attrattività. "Questo significa - ha spiegato - non solo avere pezzi unici, ma garantire al turista quello che chiede". "Occorre allargare il campo dell'offerta - ha concluso - e puntare oltre che sulla cultura, anche sull'infrastruttura affinché il turista stia bene qui".