ROMA. La Banca centrale europea boccia 25 banche europee. Tra queste ci sono anche le italiane Mps e Carige. Lo stress test è stato fatto su 131 istituti europei e 25 non lo hanno superato. Dodici delle 25 banche europee che non hanno passato gli stress test della Bce hanno già varato misure di rafforzamento del capitale. Montepaschi ha bisogno di un ulteriore rafforzamento del capitale da 2.111 milioni, mentre a Carige servono altri 814 milioni per superare lo scenario avverso degli stress test Bce. Lo comunica Bankitalia. Entro due settimane le banche che non hanno superato lo stress test della Bce dovranno presentare i piani per la ricapitalizzazione. È quanto informa la Bce secondo cui 12 delle 25 banche hanno già coperto 15 miliardi di carenza capitale nel 2014. Per le altre scatta la necessità di approntare misure. Il Banco Popolare ha superato gli esami della Bce con ampio margine grazie alle misure di rafforzamento patrimoniale realizzate nei primi sei mesi del 2014. Le banche italiane hanno subito la svalutazione dei propri attivi più forte fra gli istituti europei dalla asset quality review della Bce. Lo si legge in una nota, che indica in 12 miliardi di euro (3,5% degli asset) la correzione. Seconda la Grecia con 7,6 miliardi. La Germania è a 6,7 miliardi di riduzione. Banca Popolare di Vicenza e la Popolare di Milano per le quali la Bce aveva individuato carenze di capitale si sono salvate grazie alle misure di rafforzamento patrimoniale aggiuntive varate. Lo informa la Banca d'Italia secondo la quale i 233 milioni e i 166 rispettivamente mancanti sono stati coperti da misure aggiuntive. «I risultati confermano la solidità complessiva del sistema bancario italiano, nonostante i ripetuti shock subiti dall'economia italiana negli ultimi sei anni: la crisi finanziaria mondiale, la crisi dei debiti sovrani, la doppia recessione». È quanto afferma la Banca d'Italia.