ROMA. Alla manifestazione indetta dalla Cgil contro il Jobs Act partecipano tantissime persone. Il corteo è partito prima del tempo. Il segretario della Cgil Susanna Camusso è arrivata alla manifestazione davanti allo striscione "Lavoro dignità e uguaglianza. Per cambiare l'Italia". La Cgil è pronta ad utilizzare "tutte le forme necessarie" a sostegno delle proprie richieste, compreso lo sciopero generale, ha detto Camusso nel corso della manifestazione. "Continueremo la nostra iniziativa - ha detto rispondendo ad una domanda - con tutte le forme necessarie" Il segretario con un tweet ha augurato un "Buon 25 ottobre a tutte e tutti. La coda della manifestazione è a Piazza Repubblica. 'Lavoro dignità uguaglianza per cambiare l'Italia' con l'hashtag #tutogliioincludo è lo striscione di testa del corteo della Cgil partito dalla stazione Termini, tenuto dagli studenti medi. E' una manifestazione bella, grande, con tanta gente che chiede lavoro e chiede di estendere i diritti": così il segretario generale Cgil, Susanna Camusso, al momento alla testa del corteo, ha commentato la grande partecipazione alla manifestazione di oggi a Roma. "Quando c'è tanta gente - ha detto rispondendo ad una domanda sulla partenza prima dell'orario previsto - bisogna partire prima". La gente in piazza, ha detto Camusso, "chiede lavoro, giustizia sociale, la possibilità di studiare e che si estendano i diritti". "Ho grande rispetto per la manifestazione della Cgil che però come dimostra Vendola si sta caricando di grandi significati politici. Quella piazza è di protesta sindacale e politica e io la rispetto ma la Leopolda è un'altra cosa: non si protesta ma si propone", ha detto ieri Matteo Renzi al Tg della7. "E' finito il tempo in cui una manifestazione può bloccare il governo e il paese - ha aggiunto Renzi - . Noi non molliamo di un centimetro". La piazza della Cgil, domani "si caratterizza e si colora per essere una piazza di protesta sindacale ma anche politica contro di me, contro il Governo", sottolinea Renzi.