NAPOLI. "L'Italia ha grandi potenzialità se avrà il coraggio e la determinazione di fare riforme strutturali". Lo dice il presidente della Commissione Europea, Josè Manuel Barroso. "In Italia - spiega - ci sono le tasse sull'energia più alte del mondo e una fiscalità troppo alta limita la competitività delle aziende. Servono riforme come il Jobs act che è una riforma coraggiosa".
Barroso, che si è definito "un amico dell'Italia che non viene qui a dire solo le cose carine", ha bacchettato l'Italia anche per quanto concerne i fondi destinati alla ricerca. "Il vostro Paese - ha detto - ha diminuito gli investimenti in ricerca e sviluppo. E' al di sotto della media europea. Nel 2011 l'Italia ha fatto registrare la media più bassa per l'educazione terziaria. Va bene la spending review - ha concluso il numero 1 dell'Ue - ma non è intelligente tagliare la spesa su ricerca e scienze".
"Italia tra le peggiori nella spesa". Duro monito del presidente della Commissione Europea Josè Barroso all'Italia sulla spesa dei Fondi europei: "dovreste essere tra i migliori in classifica - ha detto parlando a Napoli - ma invece siete tra i peggiori assieme a Croazia, Romania e Bulgaria. Questo non è accettabile per un paese con la tradizione europea dell'Italia. L'ho detto a Berlusconi, poi a Monti, a Letta e adesso a Renzi: perdere tanti soldi per carenze amministrative, è uno spreco inammissibile".
"La giustizia in Italia è troppo lenta". "L'opinione che abbiamo in Europa del sistema giudiziario italiano non è che non sia corretto o giusto, ma che è troppo lento". Lo ha detto il presidente della Commissione europea José Barroso a Napoli per una lectio magistralis. "Apprezziamo molto i magistrati che hanno condotto battaglie contro la mafia sconfiggendola quasi del tutto - ha aggiunto - e credo che come altrove ci siano magistrati efficienti e altri meno bravi. Il problema non è una singola categoria, ma il sistema che va rivisto nel complesso".
Persone:
Caricamento commenti
Commenta la notizia