PALERMO. “I vertici nazionali di Benetton hanno assicurato l’intenzione di investire in Sicilia. Per cui i due punti vendita Sisley e Benetton di via Ruggero Settimo, prossimi alla chiusura, dovrebbero essere salvati. Abbiamo chiesto che tutti e 16 i lavoratori siano assorbiti dalla nuova gestione”. Lo afferma Marianna Flauto, segretario generale della Uiltucs Sicilia, che ieri ha partecipato all'incontro con l’assessore alle Attività produttive del Comune, Giovanna Marano e la Arcadia Srl, società che gestisce i due punti vendita per conto di Benetton. Il punto Sisley era stato chiuso dalla polizia municipale per problemi con le autorizzazioni. E la società che gestisce il marchio a Palermo aveva parlato di un calo dei fatturati che avrebbe costretto il 30 settembre a chiudere i battenti e a licenziare tutti i lavoratori. Ma i vertici nazionali di Benetton hanno assicurato che sono pronti a gestire direttamente i negozi. “Restiamo comunque cauti– dice Marianna Flauto, segretario generale della Uiltucs - fino a quando non ci sarà chiarezza sul subentro di altro soggetto giuridico. I vertici di Benetton nazionale hanno rassicurato dicendo che vogliono investire in Sicilia e vogliono gestire direttamente i due punti vendita. Ma ci sono dubbi sul numero di lavoratori che saranno assorbiti. Per noi devono essere assunti tutti e sedici perché si tratta di un numero congruo in base alla dimensione delle superfici di vendita”.