Lunedì 23 Dicembre 2024

Turismo e beni culturali, la Regione apre la cassa

PALERMO. Ci sono il Cous cous fest, i Carnevali di Sciacca e Acireale e vari eventi sportivi nel lungo elenco di 86 manifestazioni che l’assessorato al Turismo è pronto a finanziare. Anche se la torta in palio quest’anno è piccolissima, appena un milione e 330 mila euro: dunque è prevedibile che non tutte le domande dichiarate ammissibili venerdì scorso in base al bando di gennaio ottengano i fondi. E nel frattempo anche l’assessorato ai Beni culturali sta per pubblicare il proprio bando per assegnare a enti e fondazioni i contributi per l’attività di quest’anno: in palio circa 900 mila euro. È quel che resta dopo l’età dell’oro dei contributi a pioggia milionari. Finiti all’inizio di questa legislatura, al punto da far dire al vecchio assessore Franco Battiato «hanno rubato tutto». Nel gennaio scorso l’assessore Michela Stancheris ha pubblicato il bando per assegnare le scarse risorse del 2014. E in base alle domande pervenute il top andrà al Cous cous fest di San Vito Lo Capo. La ripartizione del milione e 330 mila euro verrà fatta nei prossimi giorni ma è probabile che a questa manifestazione - ha ottenuto un punteggio di 100/100 - vengano assegnati 170 mila euro. A tutti gli altri andrà molto meno. Ai posti più alti della graduatoria si sono piazzate Le notti del mito di Acireale, Il Mito della Valle dei Templi di Agrigento e Le vie dei tesori di Palermo. Verranno sicuramente finanziati anche il Raid dell’Etna, il Natale a Mineo, le Feste medievali di Motta Sant’Anastasia, l’Alkantara Fest di Misterbianco, il Choco Modica, la Venere d’Argento di Erice, i Teatri di pietra di Castelvetrano e l’ artemiscultura di Partanna Trapani. ALTRE NOTIZIE NELLE PAGINE DEL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA

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