PISA. «L'andamento del mercato resta negativo, anche se si intravedono timidi segnali di ripresa. Noi tuttavia confermiamo il piano d'investimenti previsto per l'Italia con la realizzazione, speriamo a breve, di nuove aperture». Lo ha detto Valerio Di Bussolo, responsabile relazioni esterne di Ikea, a margine della presentazione del nuovo negozio di Pisa che aprirà ufficialmente al pubblico il 5 marzo. «Stiamo lavorando - ha aggiunto - su Verona, sull'apertura del terzo store a Roma, ma siamo anche interessati al mercato di Perugia e dell'Umbria. Insomma, nonostante il momento non sia dei più favorevoli, non rinunciamo ai nostri investimenti. Speriamo quindi che al più presto arrivino le autorizzazioni necessarie per aprire i cantieri. Siccome, costruiamo store con superfici di vendita superiori ai 10 mila metri quadri, abbiamo bisogno di due autorizzazioni diverse dagli enti locali: quella del Comune per costruire e quella regionale per la licenza commerciale. Ciò può rallentare le nostre previsioni, ma i nostri progetti restano tutti validi». Per il futuro, conclude Di Bussolo, «si guarda anche ad altre aperture nelle isole: pensiamo che ci sia spazio, infatti, per un secondo negozio in Sicilia, in particolare a Palermo, e puntiamo su Cagliari, visto che non siamo ancora presenti in Sardegna». Il nuovo negozio a Pisa, il secondo in Toscana, avrà 192 dipendenti diretti (di cui il 70% a tempo determinato ma, ha detto Bussolo, «contiamo di stabilizzarli il più possibile dopo i primi 18 mesi di attività quando tireremo le prime somme del punto di vista di costi e ricavi») e un indotto di circa 90 persone. Oltre 10.000 gli articoli in vendita su una superficie di 33.600 mq su due piani. Il 20% dell'energia elettrica necessaria sarà prodotto da 5.000 mq di pannelli fotovoltaici.