«SettantaRai», la striscia quotidiana su Rai Storia con le immagini dei numeri zero della tv italiana
Dagli elefanti del circo a spasso per Milano ai velivoli sulle portaerei americane, dal processo al cantante Bing Crosby a una giovanissima Elisabetta d’Inghilterra, passando per i volti di Federico Fellini e Giulietta Masina o del Presidente della Repubblica Luigi Einaudi: tutte immagini, praticamente mai viste, che raccontano la tv prima della tv e che – in vista dei 70 anni del servizio pubblico radiotelevisivo, Rai Cultura propone in «SettantaRai», in onda fino a mercoledì 3 gennaio alle 20.25 su Rai Storia. Una striscia quotidiana curata da Giovanni Paolo Fontana con le immagini sperimentali del Telegiornale, prodotte dal novembre 1953 al 3 gennaio 1954, primo giorno di trasmissione ufficiale in Italia dal piccolo schermo, per annunciare il quale vennero scelti la voce e il volto di Fulvia Colombo. «SettantaRai» è una sorta di conto alla rovescia, che mostra, attraverso la lunga fase di sperimentazione, il lavoro di giornalisti, tecnici, autori e dirigenti. I brevi filmati proposti - con notizie di politica interna ed estera, di costume, sport e società - erano come tanti numeri zero, preziosissimi per calibrare le scelte, provare le tecnologie, prepararsi insomma alla nascita tanto attesa del mezzo televisivo in Italia. Dopo un'attenta ricerca nelle Teche Rai, sono stati ritrovati i testi originali che furono utilizzati all'epoca per accompagnare le immagini proposte: immagini che raccontano un'Italia in cerca di normalità a pochi anni dalla fine del conflitto mondiale, con un occhio curioso anche su quel che accadeva in giro per il mondo, mostrando che ogni nazione e ogni popolazione avevano le proprie peculiarità, criticità ed eccezionalità.