«Il mondo di oggi visto dalle generazioni di domani»: non c’è biglietto da visita migliore per presentare la nuova stagione di GDScuola, l’inserto settimanale che il Giornale di Sicilia dedica agli articoli scritti dagli studenti delle scuole siciliane. Il viaggio, ogni lunedì. Si inizierà il 30 ottobre, e si concluderà quando l’anno scolastico è prossimo alla conclusione, il 27 maggio 2024. Le uniche pause durante lo stop alle lezioni per le feste. Una stagione che si apre sotto i migliori auspici per un’iniziativa che - esclusa la pausa forzata per la pandemia - è di casa nel quotidiano di via Lincoln da oltre trent’anni. Cronaca, attualità, progetti, gite, sport, solidarietà e tanto altro. Gli studenti saranno, come sempre, i protagonisti di un progetto straordinario che ha come obiettivo non solo stimolare la lettura e la scrittura, ma anche combattere tutto ciò che ormai è diventato un complesso di criticità della nostra società: le fake news, i toni aggressivi e discriminatori del linguaggio on line e la sempre più frequente e disinvolta violazione della privacy durante la navigazione sulla rete. «Un’iniziativa che oggi più che mai vogliamo rilanciare, consolidare e strutturare, finalizzandola ad un obiettivo comune di apprendimento e crescita culturale - sottolinea il direttore del Giornale di Sicilia, Marco Romano -. Dalla pandemia alla guerra, dai diritti civili alle violenze di genere fino alle migrazioni i fatti di cronaca degli ultimi anni hanno confermato più che mai l'esigenza indifferibile di un'informazione il più possibile certificata, affidabile, responsabile e credibile, come antidoto indispensabile contro il dilagante fenomeno delle fake news, ampiamente favorito da una incontrollata e incontrollabile gestione dei flussi sulla rete. E di cui fatalmente le nuove generazioni sono vittime principali, oltre che spesso complici inconsapevoli. L’iniziativa punta ancora una volta a rafforzare e rinnovare la rete di rapporti già avviata nel tempo con gli istituti scolastici, fondata sull’attenzione e sull’interesse reciproco».
Il progetto
GDScuola è entrato ormai a far parte anche della programmazione didattica in molti istituti, rientra in progetti specifici inseriti nelle attività curriculari o extracurriculari proposte agli studenti dall’istituto scolastico. L’offerta formativa diventa così accattivante e moderna. Agli alunni vengono offerti strumenti informativi e formativi di grande riscontro nella quotidianità, un importante valore aggiunto alla preparazione. La scuola acquista quella visibilità mediatica che le consegna un ruolo strategico di sostegno, contatto e conoscenza anche con le famiglie. Il progetto è stato presentato a metà mese anche a Didacta, la grande fiera del mondo della scuola che si è svolta a Misterbianco.
I numeri
L’ultima edizione ha fatto registrare un record di adesioni. La ripresa nell’anno scolastico 2022/2023, dopo un anno e mezzo di stop forzato per il Covid, si è distinta per un successo di partecipazione senza precedenti: poco meno di cento scuole protagoniste, dalle realtà più piccole come Mezzojuso e Santa Ninfa a Trapani, Marsala e Castelvetrano, da Campobello di Mazara a Favara, da Godrano e Villafrati fino alle grandi scuole di Palermo, a Caltanissetta, all’Istituto Salesiano Don Bosco Ranchibile e alle paritarie come il Thomas More. Ventinove uscite complessive. Sono state oltre 170 le pagine prodotte, un migliaio di articoli sui temi più disparati. La legalità, l’accoglienza, la solidarietà ma anche gli argomenti più leggeri ma non per questo meno importanti. Senza dimenticare gli appelli per le infrastrutture nelle scuole, fra biblioteche e palestre. E le storie, tante storie commoventi ed emozionanti.
Il messaggio di Pierro
Gli auguri a GDScuola che parte insieme a Noi Magazine, l’inserto della Gazzetta del Sud dedicato al mondo della scuola, entrambe sotto le ali del Gruppo editoriale Ses, arrivano dal direttore generale dell’Ufficio scolastico regionale per la Sicilia, Giuseppe Pierro. «In una società digitalizzata come la nostra - ha detto Pierro - anche i più piccoli vengono continuamente investiti da comunicazioni non sempre idonee alla loro età. I giovani devono essere guidati nella selezione delle informazioni che circolano su internet in modo che accedano con maggiore consapevolezza ai contenuti. È necessario fornire loro gli strumenti utili a selezionare le notizie attendibili distinguendole dalle fake news. L’iniziativa dei quotidiani del Gruppo Ses, Giornale di Sicilia e Gazzetta del Sud è importante perchè è formativa, è un’attività che stimola alla lettura al contempo accompagna studentesse e studenti dentro i processi di elaborazione di una notizia. È inoltre un’iniziativa che fa conoscere più da vicino la professione giornalistica, comprendendo il modo in cui vi si accede e riflettendo sul ruolo di grande responsabilità che i professionisti dell’informazione hanno nei confronti della collettività. Auguri quindi per questa nuova edizione: e che siano sempre buone notizie!».