Lunedì 23 Dicembre 2024

Mammamia... i Maneskin sono la miglior rock band agli Mtv Ema

Dopo la calda Las Vegas, la fredda Budapest. Non conosce tregua questo 2021 di successi per i Maneskin

Nuovo trionfo per i Maneskin che hanno conquistano gli Mtv Ema Awards di Budapest per il «Best rock», diventando i primi artisti italiani a imporsi in una categoria internazionale di questo prestigioso premio musicale. Dopo Sanremo e l’Eurovision Song Contest di Rotterdam, per la band romana di Damiano, Victoria, Thomas e Ethan arriva la consacrazione a livello mondiale. Grazie al voto del pubblico, hanno battuto gruppi storici come Coldplay, Imagine dragons e Killers. I Maneskin, reduci dal successo riscosso come gruppo apripista al concerto dei Rolling Stones a Las Vegas, diventano la prima band italiana a essere nominata e a vincere in una categoria internazionale agli Europe Music Awards, un premio nato nel 1994. «Ringraziamo i nostri fan e chi ci supporta nel nostro lavoro» ha detto Damiano ricevendo la statuetta durante la diretta tv in 180 Paesi, «ma vorrei anche dire a quanti ci dicevano che non ce l’avremmo mai fatta a sfondare nella musica che, beh, vi sbagliavate». I Maneskin hanno mancato, però, l’en plein: candidati in tre categorie, si sono imposti in quella per loro più significative mentre sono stati battuti per il «Best Group», (successo della boy band sudcoreana dei BTS), e per il «Best italian act» andato al rapper Aka 7even, il campano Luca Marzano, lanciato dall’ultima edizione di Amici. Tra i primi a rallegrarsi il Ministro della Cultura, Dario Franceschini: «Complimenti ai Maneskin! Il premio ‘Best rock’ agli MTV Europe Music Awards 2021 è un’ulteriore conferma del loro talento e una vittoria per tutta la musica italiana». Nella serata alla Papp Laszlo Budapest Sportaren non sono mancati i riferimenti ai diritti della comunità LGBTQ+, minacciati dal governo ungherese. La prima a esprimere solidarietà è stata la presentatrice, la 28enne rapper americana Saweetie, che ha parlato di serata dedicata «alla musica, all’amore e all’uguaglianza» e ha invitato il pubblico «a rispettarsi l’uno con l’altro». Gli stessi Maneskin hanno lamentato che in un anno di successi italiani in tanti campi si è dovuto assistere all’affossamento del ddl Zan: «Peccato per i diritti civili, dove continuiamo a rimanere indietro, e invece per noi sarebbe stata la vittoria più importante». Ed Sheeran ha vinto come «Best Artist» e per la «Best Song» grazie a Bad Habits. Il rapper Lil Nas X ha vinto il «Best Video» per Montero (Call Me By Your Name), il colombiano Maluma per la categoria «Best latin».

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