Giovedì Santo, al via i riti di Pasqua 2021: in Sicilia le chiese si adeguano alle norme anti-Covid
Per il secondo anno consecutivo, il Covid stravolge i riti della Settimana Santa e della Pasqua. Tra messe con ingressi contingentati e distanziamento, mascherine, eventi trasmessi in streaming e niente processioni per le strade, anche le chiese della Sicilia si adeguano alle restrizioni imposte per limitare i contagi da coronavirus.
Settimana Santa, il Covid cambia i riti religiosi
Oggi, Giovedì Santo 1 aprile 2021, entrano nel vivo le celebrazioni della Settimana Santa. Si inizia con la Messa Crismale e la "Coena Domini", la Messa nella Cena del Signore, ma senza la tradizionale "Lavanda dei piedi" per evitare il rischio dei contagi. Niente processioni per la tradizionale e tanto attesa Via Crucis del Venerdì Santo. In alcuni casi si terrà all'interno delle chiese, ma in numero limitatissimo. Sul modello di quanto avverrà in Vaticano, dove la via Crucis non si terrà al Colosseo ma, per il secondo anno, sul sagrato di San Pietro. Cambiano anche gli orari. L’anticipo di orario della veglia pasquale, per rispettare i termini del «coprifuoco». La celebrazione del Sabato Santo avrà inizio tra le 19-19.30 e dovrà concludersi entro le 21,30, così da permettere il rientro a casa entro le 22. Tutte le celebrazioni sono sempre soggette alle norme anti-assembramento e di igienizzazione, di ingressi contingentati nelle chiese, di uso dei termoscanner e delle mascherine, oltre all’obbligo dell’autocertificazione per gli spostamenti.
Riti della settimana alla Cattedrale di Palermo
Anche le chiese di Palermo si adeguano alle norme anti-Covid. In molte, i parroci hanno comunicato ai fedeli di prenotarsi per partecipare alle celebrazioni pasquali. Così come ha fatto l'Arcidiocesi per i riti in Cattedrale, che per la messa crismale di questa mattina ha dato possibilità ai fedeli di prenotarsi telefonicamente nei giorni del 25 e 26 marzo scorsi. Tutte le celebrazioni possono essere seguite in streaming sui canali dell'Arcidiocesi (sul canale YouTube, sul sito www.diocesipa.it e sulla pagina Facebook). Ecco il programma: Giovedi 1 aprile, Messa Crismale: ore 9:30 e Messa nella Cena del Signore: ore 18. Venerdì 2 aprile, Passione del Signore, ore 18. Sabato 3 aprile, Veglia di Pasqua, ore 19:00. Domenica 4 aprile, Pasqua di Risurrezione, ore 11:00.
Pasqua ad Agrigento, il programma dei riti in Cattedrale
Nel pomeriggio del Giovedì Santo inizierà il triduo pasquale con messa della «Cena del Signore», sarà omessa la lavanda dei piedi. La celebrazione proseguirà con un momento di preghiera davanti all’Eucaristia nella cappella del Redentore con riflessioni sulla Fratelli tutti di Papa Francesco. La Cattedrale chiuderà alle 21,30. Il venerdì santo, a partire dalle 9 la Cattedrale sarà aperta per consentire ai fedeli la visita a Gesù Redentore. L’ingresso in Cattedrale sarà contingentato, nel rispetto del protocollo di prevenzione e seguendo percorsi specifici all’interno della Chiesa. L’Arciconfraternita del Santissimo Redentore garantire il servizio di accoglienza e l’animazione della preghiera. Alle 16 del Venerdì Santo sarà celebrazione l’Azione liturgica della Passione del Signore che sarà presieduta dall’a rc ive s covo e seguiranno diversi momenti di preghiera fino alle 20 quando sarà esposto alla venerazione il Cristo morto è il cardinale Francesco Montenegro proporrà il messaggio all’Arcidiocesi e alla Città. La Veglia pasquale il sabato santo inizierà alle 19,30 per permettere a tutti il rientro nel rispetto delle indicazioni governative. Le celebrazioni saranno trasmesse anche in streaming per permettere a quanti non potranno partecipare per motivi di salute di poterle seguire anche da casa.
I "Misteri" di Trapani a porte chiuse e in streaming
Sono entrate nel vivo le celebrazioni pasquali anche nella Chiesa del Purgatorio sede dei gruppi dei “Misteri” a Trapani. Per permettere le visite devozionali dei fedeli, la Chiesa resterà aperta tutti giorni eccezionalmente fino alle 21.30 (tranne che durante i momenti di preghiera). Venerdì santo 2 aprile la Chiesa sarà chiusa alle 18 per riaprire dopo le festività di Pasqua in concomitanza con l’entrata in vigore della “zona rossa” in tutto il territorio nazionale. Poiché non potranno svolgersi le tradizionali processioni a causa della pandemia in corso i momenti di preghiera della Settimana Santa che si terranno presso la Chiesa “Anime Sante del Purgatorio” si terranno a porte chiuse come già avvenuto nel corso delle “scinnute”. ore 18.30-20.00: Via Crucis con le stazioni rappresentate dai Gruppi dei “Misteri” alla presenza del Vescovo , delle Autorità e dei Capi-consoli di ceti che curano i Gruppi, accompagnati da un altro membro del ceto medesimo. Questi riti si svolgeranno a porte chiuse. Sabato santo 3 aprile ore 12: momento di preghiera Mariana (ora in cui si sarebbe conclusa la processione dei Misteri). A tale incontro, tenendo conto della Zona rossa in vigore dal 3 aprile, parteciperanno soltanto il Vescovo, il Rettore, il Parroco della cattedrale, il Consiglio Unione Maestranze e alcuni animatori della preghiera (lettori, cantori e musicista).