Si delinea il programma della “Giornata dei Beni culturali siciliani” dedicata a Sebastiano Tusa, archeologo e componente del governo Musumeci scomparso due anni fa nel disastro aereo in Etiopia.
Domani tutti i musei, parchi e le gallerie della Regione si potranno visitare gratuitamente, dietro prenotazione sulla piattaforma Youline (http://laculturariparte.youline.cloud/) e nel rispetto di tutte le misure anti-Covid.
In programma anche mostre e visite guidate.
Alla biblioteca Giacomo Longo di Messina in mostra fino al 31 marzoo il progetto "Le donne di Messina. Dal multiverso Spettacolo... artiste di rilievo non più viventi".
Si tratta di una sorta di "album" che raccoglie storie e caratterizzazioni di diverse figure di "donne dello spettacolo", con particolare riguardo alle artiste messinesi come le cantanti liriche Concettina Abbadessa e Concettina Abbagnato, l'attrice del cinema muto Pina Menichelli, la couturier Madama Ferraro, la cantante lirica e interprete teatrale Anna Moleti Belfiore, l'attrice Anna Capodaglio, la doppiatrice Silvia Monelli e le artiste Celeste Brancato e Donatella Venuti, scomparse prematuramente.
Visite anche al relitto romano di Marausa al parco archeologico di Lilibeo di Marsala, in provincia di Trapani.
Si potrà entrare su prenotazione alle 11.30 e alle 17.30. Il recupero del relitto è stato curato, progettato e voluto da Tusa.
E ancora, viaggio nell'archeologia subacquea al Parco archeologico Naxos di Taormina. Visite guidate domani alle 11 e alle 15 su prenotazione. Qui si terrà l'evento "Il mare racconta. In memoria di Sebastiano Tusa. La storia dei ritrovamenti subacquei nella baia di Naxos".
Mostra invece al museo Riso di Palermo.
Esposte opere dedicate al mare appartenenti alla collezione permanente del museo, curata dalla storica dell’arte del Museo, Rosaria Raffaele Addamo. Visite dalle 9 alle 18, con ingresso gratuito su prenotazione.
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