Grease, iconica pellicola del 1978 che consegnò a John Travolta e Olivia Newton John il titolo di Re e Regina dei musical, torna sul grande schermo in una versione karaoke, sottotitolata e accompagnata da animazioni. Il film è stato proiettato in questa sua nuova veste all'Hollywood Bowl di Los Angeles, davanti a settantamila spettatori, che hanno cantato e ballato per tutta la durata dello spettacolo. "È il quarantesimo anniversario di un'opera che ha segnato la storia - ha dichiarato il regista Randal Kleiser, pochi minuti prima delle proiezione - sono molto contento di essere qui a presentare questa nuova versione più interattiva, che spero proprio vi faccia divertire. Avete sulle vostre sedie dei pompon, un fazzoletto giallo, delle bolle di sapone e un pettine. Quando vedete che questi oggetti appaiono in una scena, tirateli fuori e usateli anche voi, sarà ancora più coinvolgente. Un ultimo avvertimento: quando vedete che i personaggi sullo schermo si baciano, baciatevi anche voi. Cercate ovviamente di baciare qualcuno a cui volete bene, non date fastidio agli sconosciuti per favore". A intrattenere il pubblico prima dell'inizio del lungometraggio, ci hanno pensato gli Sha Na Na, band che in Grease interpreta Johnny Casino and the Gamblers. Gli stessi musicisti che suonano durante la festa in cui Danny Russo vince il primo premio come ballerino, insieme a un'ex fidanzata, mandando su tutte le furie la sua Sandy. Oggi lo smalto non è più quello di un tempo, ma il loro curriculum è di tutto rispetto: basti pensare che vantano un'esibizione al concerto di Woodstock del 1969, subito prima che salisse sul palco un certo Jimi Hendrix. Fra un brano rock e l'altro, la presentatrice della serata è stata Didi Conn, attrice che in Grease interpreta Frenchy, la giovane che abbandona la scuola e finisce con il pentirsene. "Ricordo che quando il regista mi ha detto che avrei dovuto tingermi i capelli di rosa per interpretare il mio personaggio, ero molto stupita. A quei tempi non c'erano ancora i punk. Poi un giorno mi ha chiesto se avessi potuto tingerli anche di verde e io sono scoppiata a piangere. Oggi sembra una cosa da niente, ma allora non esistevano Facebook o Snapchat, non avevo mai visto niente di simile e per me era una cosa impensabile". Un fascino senza tempo quello di Grease, confermato dall'entusiasmo dei tanti fan di ogni età travestiti come i T-Birds e le Pink Ladies proiettati sullo schermo, che ripetevano a memoria le frasi del film. "Oggi Olivia e John non sono qui perché erano impegnati in altri lavori, sono sempre occupati loro due - ha commentato la Conn - ma ci mandano un abbraccio virtuale. Voglio svelarvi un piccolo segreto. Si tratta di una scena, che avrebbe dovuto chiudere il film. Nella versione originale, Danny e Sandy, i protagonisti, si baciavano appassionatamente. Quando li abbiamo visti amoreggiare sul set, siamo rimasti tutti a bocca aperta, erano bellissimi e sembravano davvero la coppia perfetta. Poi la Paramount ha deciso che preferiva che la storia si chiudesse in modo meno esplicito, lasciando immaginare che i due sarebbero rimasti per sempre insieme, volando via su una macchina fra le nuvole. Anche a distanza di anni però, devo dire che secondo me loro due si erano parecchio divertiti a girare quel finale alternativo". Il teatro all'aperto fra le colline di Hollywood è stato la cornice a una storia d'amore fra due tardo adolescenti negli anni '50, che ha fatto sognare generazioni di spettatori. Nonostante il film non abbia ottenuto nessun premio cinematografico importante, il suo budget stimato in circa sei milioni di dollari ha generato quasi trecentonovantacinque milioni di incassi nelle sale cinematografiche di tutto il mondo, una cifra enorme per quei tempi. Per festeggiare i quattro decenni di Grease, negli Stati Uniti è appena uscito un DVD della versione singalong del film, del costo di trenta dollari circa, con contenuti inediti e testi di ogni brano. Chiunque mastichi un po' di inglese, può cimentarsi a cantare insieme a John, Olivia e gli altri interpreti di questo pezzo di storia del cinema.