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È morta Alessandra Appiano, addio alla scrittrice delle donne

Alessandra Appiano

Era un’icona dell’intelligenza e della sensibilità femminili Alessandra Appiano e alle donne aveva dedicato tutta la sua produzione letteraria, raccontandone successi, fallimenti, gioie e delusioni.

Intelligente, solare, ironica, era spesso in televisione come opinionista a discutere di costume, società, avvenimenti mondani ma anche, soprattutto negli ultimi tempi, impegno sociale.

Alessandra Appiano se n'è andata, stando alle indagini per sua volontà, ieri a Milano, a 59 anni che aveva compiuto il 30 maggio. Il suo sorriso disarmante mancherà a Mattino 5, Torto o ragione, La vita in diretta e in altre trasmissioni in cui compariva spesso.

Aveva vinto il premio Bancarella nel 2003 con il suo primo romanzo 'Amiche di salvataggio' (Sperling & Kupfer). Poi, negli anni, era stata una sequela di altri titoli molto letti: 'Domani ti perdono', 'Scegli me', 'Le vie delle signore sono infinite', 'Le belle e le bestie'. Romanzi tradotti in tutt'Europa senza che la scrittrice interrompesse la sua attività di autrice televisiva e la collaborazione con numerose testate: tra queste Donna Moderna, per la quale si occupava di libri, mentre su Ilfattoquotidiano.it aveva cominciato a occuparsi con un blog di volontariato ed era anche ambasciatrice di Oxfam, l'organizzazione non governativa che lotta contro la fame nel mondo.

Per questa sua instancabile attività letteraria e nel sociale era stata insignita nel 2013 dell’Ambrogino d’oro, la massima onorificenza del Comune di Milano.
Il suo ultimo romanzo, 'Ti meriti un amore' (Cairo Publishing), era uscito solo qualche mese fa. Sul suo sito, il primo maggio aveva lasciato un post, citando Primo Levi: «Amare il proprio lavoro (che purtroppo è privilegio di pochi) costituisce la migliore approssimazione concreta alla felicità sulla terra». Ne aveva però scritto un altro, qualche giorno prima, dal titolo «Lo sapevo: mai anticipare nulla», per raccontare una disavventura di ritardi ferroviari che le avevano impedito, il giorno dopo, di partecipare alla trasmissione 'Storie italiane'.

«Per la prima volta in vita mia getto la spugna su un impegno di lavoro - scriveva sotto la sua fotografia che la ritrae sorridente e assorta - Vuol dire che devo prendere atto di essere troppo stanca. E che devo prendermi cura di me, e volermi bene anche da negazione della wonder woman. Un abbraccio a tutti gli esseri umani che si sentono fragili in questo periodo...».

Proprio Eleonora Daniele, conduttrice di Storie Italiane, scrive sui social: «Grande dolore per la improvvisa scomparsa dell’amica Alessandra Appiano. Anima bella e profonda come poche ne ho conosciute..». Le fa eco Enrica Bonaccorsi: «Tesoro mio, non è tempo di perché, solo di dolore, ma sappiate che #AleAppiano era davvero bella e buona, intelligente elegante generosa sempre allegra e serena. Ma nessuno conosce il fantasma che ci abita. Addio meravigliosa amica 'di salvataggio'... indimenticabile».

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