L’8 giugno esce Sputnik, il nuovo album di Luca Carboni che è stato anticipato dal primo singolo "Una Grande Festa". Il brano in tempi davvero record è stato il più trasmesso dalle radio, raggiungendo direttamente il numero 1 della classifica EarOne. Sputnik segue la performance del precedente disco «Pop-Up» con tutti i singoli ai vertici delle classifiche e dell’airplay radiofonico. Un nuovo progetto, diretto ed essenziale, un disco che si presenta come un album 100% Carboni (sono dell’artista anche la cover e i disegni del booklet) fatto di nove canzoni perfette che raccontano al meglio il suo sguardo, un disco che racconta l'oggi e lascia poco spazio a nostalgie passatiste, ma piuttosto si concentra sul presente e guarda con occhi aperti e la giusta vena di poesia il futuro. Un disco con un team di lavoro ampio, soprattutto sul fronte della scrittura che vedono Carboni al fianco di Calcutta (in «Io non voglio"), Giorgio Poi (in «Prima di partire"), Flavio Pardini in arte Gazzelle (in «L'alba") , oltre ad una delle coppie di autori protagoniste del nuovo pop italiano, quella composta da Daniele Coro e Federica Camba che insieme a Valerio Carboni firmano «Una grande festa». Tornano anche autori già sperimentati come Alessandro Raina e Dario Faini per «Ogni cosa che tu guardi». Un album corale, quindi, nella gestazione, che però diventa personale e nella realizzazione. Da ottobre sarà anche un tour nei club, che parte il 12 ottobre dal Vox di Nonantola (MO) per toccare Cesena, Bologna, Padova, la Venaria a Torino, Firenze, Perugia, Bari (Modugno), Napoli, roma, Milano, Genova, Brescia e Parma.