
Asia Argento, protagonista del movimento #metoo, irrompe sul palco della cerimonia di chiusura del 71/mo festival di Cannes. È un attacco a testa bassa a Harvey Weinstein quello fatto durante la consegna del premio per l’interpretazione femminile all’attrice kazaka Samal Yeslyamova, protagonista di "Ayka".
«Nel '97 fui stuprata da Weinstein, avevo 22 anni e ebbi una premonizione che mai un Weinstein avrebbe avuto futuro. Dobbiamo aiutarci perché non accada mai più un tale comportamento indegno».
«Il Festival era la sua riserva di caccia, ma io ora voglio predire una cosa: non sarà mai più il benvenuto a Cannes!». Poi ha continuato rivolgendosi al mondo del cinema: «Fra di voi ci sono delle persone che hanno avuto un comportamento indegno nei confronti delle donne: noi sappiamo chi siete e non vi permetteremo di vivere nell’impunità».
Persone:
6 Commenti
Valentina
20/05/2018 11:05
Ora basta però!
Totò
20/05/2018 12:29
Asia fai un film e ci racconti la tua storia, così la fai finita.
woodpecker
20/05/2018 15:49
"Non sarà mai più il benvenuto a cannes !"... Ma se stai ripetendo che il primo "cann" era lui !!!!!!
Aldo Ferrara
20/05/2018 15:59
Perché nn li denuciavi prima di andare ad Hollywood Ora è troppo facile
Ghino di Tacco
20/05/2018 20:27
Concordo pienamente.Evidentemente avrà cercato,in senso professionale,il suo tornaconto,ma essendo una A-ttrice di serie B...!!
leo
21/05/2018 07:47
Avrà subito violenza, ma nessuno l'ha presa con la pistola, era sicuramente consenziente, adesso cavalca l'onda per farsi pubblicità.
diego
21/05/2018 07:59
Ma l'ha violentata mentre sono stati fidanzati (per 5 anni!!!) o prima? No perché la cosa ha un sapore differente...