In piazza San Giovanni a Roma, il sottofondo, da un paio di giorni, è quello delle prove degli artisti che si esibiranno domani al Concertone, la tradizionale manifestazione promossa dai sindacati e trasmessa in diretta da Rai3 e Radio2, a partire dalle 15 e fino a mezzanotte, e dedicata quest'anno alla sicurezza sul lavoro.
Per la prima volta, il concerto potrà essere ascoltato anche nelle stazioni della metropolitana di Roma. La piazza capitolina è in fermento e si prepara a ricevere le migliaia di ragazzi in arrivo da tutta Italia. Alta l'attenzione sulla sicurezza, con misure sempre più stringenti dopo i fatti di piazza San Carlo a Torino dello scorso anno: alla piazza si accederà attraverso quattro varchi di controllo.
Qualche motivo di apprensione lo danno anche i cinquemila tifosi del Liverpool, attesi a Roma per la semifinale di Champions League di mercoledì. Tra loro, una cinquantina di hooligans ritenuti pericolosi e dunque tenuti sotto stretta osservazione. Per questo da domani a mezzanotte non sarà possibile il consumo in strada e la vendita da asporto di bevande alcoliche e analcoliche in vetro.
Ma sul Concertone incombe anche il rischio maltempo. Secondo le previsioni, le piogge si intensificheranno durante la giornata sulle regioni centrali, Lazio compreso, con temperature in calo. Chi non si farà scoraggiare, potrà contare su una scaletta ricca e variegata.
Il compito di aprire la manifestazione, che sarà presentata da Ambra Angiolini e Lodo Guenzi de Lo Stato Sociale, è affidato ai giovani. Alle 15 i primi a salire sul palco saranno gli Indigo Face, poi sarà il turno di Giorgio Baldari, Braschi, Esposito, Maria Antonietta, Frah Quintale, Wrongonyou, Achille Lauro e Boss Doms, Mirkoeilcane, Nitro, Galeffi, Gemitaiz, Gazzelle, Willie Peyote, Erio, La Municipàl, Zuin, Dardust ft. Joan Thiele, Canova, The Zen Circus, Francesca Michielin, John De Leo, Ministri.
Il clou della serata vedrà esibirsi, nell'ordine, Gianna Nannini, Ultimo, Sfera Ebbasta, Max Gazzè & Orchestra Filarmonica Marchigiana, Ermal Meta, Carmen Consoli, Cosmo, Le Vibrazioni, Lo Stato Sociale, Calibro 35. Chiuderà, intorno a mezzanotte, il dj set di Fatboy Slim.
E si è chiusa anche con un lieto fine la brutta avventura vissuta da Cosmo. Dopo il furto di strumenti e attrezzatura subito ieri, dal pulmino nel parcheggio di un hotel nel quartiere romano di Pietralata (un danno stimato in alcune decine di migliaia di euro), la Siae - tra gli sponsor del concerto - ha deciso di dare un cospicuo contributo all'artista per ricomprare tutta la strumentazione.
"Ero veramente a terra. Senza strumenti erano a rischio il live di stasera a Firenze e la partecipazione al Concertone di domani. Invece siamo stati travolti da un'ondata di solidarietà - racconta Cosmo -. Alla fine tra un noleggio e vari prestiti, ci siamo. Sono grato alla Siae, ma non voglio sentirmi un privilegiato. E sarebbe bello se da questo episodio si potesse creare un fondo in grado di supportare i musicisti che si ritrovano in situazioni simili".
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