PALERMO. È una vecchia idea accarezzata alcuni anni fa quando fu sindaco di Salemi. Adesso Vittorio Sgarbi, neo assessore regionale ai Beni Culturali, vuole portare il satiro danzante al prossimo Vinitaly, dentro il Padiglione 2, quello che ospiterà le cantine siciliane dal 15 al 18 aprile 2018, come ha anticipato in una intervista al giornale online CronachediGusto. Sgarbi afferma che il satiro danzante "è proprio uno dei simboli del mito che ricorda il vino, importante reperto che ci fa ricordare quanto il bere vino sia antico per la civiltà occidentale". Quanto alla fragilità del reperto, Sgarbi ritiene che non sia un problema. Il satiro, ospitato nel museo a lui dedicato a Mazara del Vallo (Tp), è stato già in Giappone nel 2005 per diversi mesi. La statua è tra i principali rinvenimenti archeologici avvenuti in Italia negli ultimi decenni: fu ritrovata nel canale di Sicilia e realizzata da scultori greci probabilmente tra il IV e il II secolo avanti Cristo.