PALERMO. Una trentina di spettacoli in cartellone da giugno ad agosto nei teatri antichi della Sicilia arricchiranno l'offerta culturale e turistica dell'estate: torna per il secondo anno 'Anfiteatro Sicilia', il progetto promosso dagli assessorati regionali al Turismo e Beni Culturali, che ripropone le eccellenze dei teatri pubblici siciliani (Massimo Biondo di Palermo, Bellini e Stabile di Catania, Taormina Arte, Orchestra Sinfonica Siciliana, Vittorio Emanuele di Messina e Inda di Siracusa) nei teatri antichi di Taormina, Tindari, Morgantina, Segesta e Catania.
Quest'anno sono state inserite due location per gli spettacoli: i siti di Tindari e Morgantina.
Con un finanziamento ministeriale di circa 500 mila euro (da parte dell'Agenzia territoriale per la coesione e Sensi contemporanei) la Regione ha messo in campo un nuovo modello di offerta culturale e turistica, che punta a incentivare e attrarre nuovi visitatori nell'Isola.
"Si tratta di una formula sperimentata già lo scorso anno e che viene riproposta - ha detto l'assessore regionale al Turismo, Anthony Barbagallo in conferenza stampa all'Ars - e con la quale lasciamo un'impronta importante nell'offerta turistica siciliana, che il ministero dei Beni culturali intende riproporre nel resto d'Italia nel 2018".
Si parte l'8 giugno nel teatro greco di Catania con lo spettacolo "Eco delle Sirene" della cantautrice siciliana Carmen Consoli; la programmazione si chiude il 26 agosto con lo spettacolo Giovanna D'Arco, prodotto da Taoarte, con e per la regia di Monica Guerritore nella medesima location.
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