Lunedì 23 Dicembre 2024

Dal Trono di Spade alla lirica, Toby Sebastian al cinema nei panni di Bocelli

Il 24enne Toby Sebastian

CAPRI (NAPOLI). Riccioli neri e allure da principe azzurro, tra i 'saranno famosi' del 2017 c'è anche Toby Sebastian, il 24enne attore e musicista inglese, giovane Andrea Bocelli nel biopic 'La musica del silenzio' di Michael Radford (le riprese sono appena terminate in Toscana) dopo aver vestito i panni del romantico Trystane Martell nel 'Trono di Spade', serie tv-cult che lo ha fatto conoscere nel mondo. «È stato proprio Andrea ad insegnarmi il modo in cui muovermi» racconta Toby ritirando a Capri, Hollywood il Breakout Actor Award, premio per attori rivelazione che è stato portafortuna per tante giovani star come Andrew Garfield, Gerard Butler, Michael Fassbender, Jesse Eisenberg. «Bocelli - aggiunge - è una persona fantastica, un combattente gentile, e teneva molto a trasmettermi la sua naturalezza. In particolare non voleva che il mio personaggio, che nel film si chiama Amos, si muovesse come immaginiamo faccia un non vedente. Mi ha insegnato ad essere come lui, un uomo che vive la vita pienamente, basti pensare al suo amore per l'equitazione». «La cosa che mi ha colpito di più è stata la sua serenità, la capacità di coltivare il suo talento nonostante la cecità, di utilizzarla quasi come un dono per concentrarsi sulla musica. Ho avuto un grande privilegio: poter trascorrere qualche giorno con lui. Non capita certo spesso ad un attore di conoscere i personaggi dei propri ruoli», racconta Toby che si dichiara, da buon inglese (è nato a Oxford anche se cresciuto in Andalusia), innamorato dell'Italia e del suo stile di vita. «Caffè e prosecco sono due parole che ho imparato subito» scherza rilanciando sui suoi social foto di Capri. «Ho ricevuto qui un'accoglienza fantastica, anche grazie al mio personaggio nel Trono di spade. Nell'ultima stagione ero principe di Dorne, fidanzato di Myrcella Lannister. Ma come sanno i fan della serie sono morto! In Italia ho girato anche 'Come diventare grandi nonostante i genitori'. Essere diretto da Radford è stata un'esperienza importantissima, lui è un vero genio, un maestro del cinema. Ma io non mi sento certo arrivato, ci mancherebbe, devo dare tanta strada ancora e migliorarmi». 'La musica del silenzio', girato tra Cinecittà e nella campagna toscana e in particolare a Lajatico e Volterra, è prodotto da Roberto Sessa per Picomedia con Andrea Iervolino e Monika Bacardi per AMBI Media Group con il coinvolgimento di Rai Fiction (il film, girato in inglese, è destinato a proiezioni - evento in Italia e nel mondo, e avrà anche una versione tv). Nel cast Antonio Banderas nella parte del maestro di Bocelli, Luisa Ranieri (la madre), Ennio Fantastichini, Cesare Cremonini. Musicista completo, canta ma suona anche svariati strumenti tra i quali chitarra e batteria, Toby, la cui somiglianza a Bocelli nel film, raccontano i produttori, è impressionante, sarà naturalmente doppiato nel canto dal vero Bocelli. La sceneggiatura del film, scritta dal regista de 'Il Postino' con Anna Pavignano (avevano già lavorato insieme proprio per l'ultimo film di Troisi) è ispirata all'autobiografia di Bocelli (2010 - De Agostini). La storia è quella di un bambino con una vista già molto debole che amava il calcio: quando una pallonata compromette ancora di più i suoi occhi, che a poco a poco si spegneranno, con forza d'animo, quel bambino dedicherà la sua vita alla musica divenendo una super star globale.

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