PALERMO Da sentire Una domenica d’ottobre, per concludere un weekend in pieno autunno, con due artisti giovani, che cantano la storia della musica italiana e internazionale. Oggi alle 21,30 il Palab di Palermo in piazzetta del Fondaco (dietro la questura e a pochi metri da Ballarò) sarà allietato dal concerto doppia chitarra e doppia voce dei B23. Paola Consagra e Simone Di Rando, chitarre in mano e armonica in bocca, porteranno il pubblico in un viaggio nella musica dal pop al country, schiacciando un occhio particolare a Lucio Battisti e al genere folk di Bob Dylan, senza mancare un accenno ai Creedence Clearwater Revival e Johnny Cash. Ingresso libero. Da leggere Oggi alle 11 alla Libreria Modusvivendi di via Quintino Sella ci sarà la presentazione del libro di Andrea de Carlo “L’imperfetta meraviglia”. Ingresso libero. LE VIE DEI TESORI È in corso il secondo weekend con nuovi luoghi che si aggiungono, mentre proseguono le prenotazioni per le passeggiate urbane e naturalistiche condotte da storici, botanici, giornalisti e quelle per le attività per bambini che questa domenica avranno sette siti “a loro misura”, visto che ai luoghi Kids si aggiunge l’Archivio di Stato, sede CatenaMain sponsor, Il Gioco Del Lotto che domenica permetterà di aprire gratuitamente il primo dei cinque luoghi corrispondenti ai numeri estratti sulla ruota di Palermo: si tratta di Palazzo Asmundo, gioiello settecentesco rivestito da stucchi e affreschi, proprio di fronte alla Cattedrale. Si entrerà gratis domenica dalle 10 alle 16,30. Nelle zone pedonali del centro storico “Le Vie dei Tesori Village”, p arte un villaggio che intende valorizzare le eccellenze dell’artigianato e del gusto, in collaborazione con l’assessorato alle Attività produttive del Comune. Da oggi in corso Vittorio Emanuele e da giorno 10 in via Maqueda, ibox ecologici ospiteranno artigian i del legno, del cuoio, della ceramica, e i corner di assaggi di qualità. Ma anche mostre, estemporanee di pittura, laboratori per adulti e per bambini, improvvisazioni teatrali, spettacoli del fuoco. Questo weekend si aggiunge alla lunga lista la Real Cappella della Soledad, in piazza della Vittoria (a pochi passi dalla Villa Romana, anch’essa visitabile), aperta dalle 9 alle 12,30; costruita a fine ‘500 nella chiesa di San Demetrio della SS.Trinità; ampliata nel ‘600 e rifinita nel ‘700, appartiene al clero spagnolo. I bombardamenti del ‘43 distrussero la chiesa di San Demetrio ma la cappella, pur danneggiata, restò in piedi e nel 1957 fu restaurata a spese del Regno di Spagna che inviò l’immagine della Madonna della Soledad, visibile sull’altare. Apre (solo venerdì dalle 9 alle 16) il Palazzo delle Poste (via Roma), gigante progettato dall’architetto bolognese Angiolo Mazzoni nei primi anni ‘20. La facciata in marmo di Billiemi, con dieci colonne e due fontane laterali, aveva sulla destra un fascio littorio alto quanto l’intero edificio, che venne rimosso alla caduta del regime. All’interno, vere scoperte: la scala elicoidale porta ai piani superiori dove si scoprono quadri di Tato e affreschi di Benedetta Cappa, moglie di Filippo Tommaso Marinetti, cinque pannelli sulle comunicazioni terrestri, marine, aeree, telegrafiche, radiofoniche; sculture di Corrado Vigni e Manlio Giardizzo, arredi d’epoca di Brunas e Paolo Bevilacqua realizzati dai Cantieri Ducrot. Apre i battenti anche Palazzo Petyx (via Enrico Albanese), che completa l’itinerario liberty; il palazzo è oggi sede della banca Popolare Sant’Angelo che ne ha curato l’imponente restauro che ha fatto tornare alla luce meravigliose vetrate piombate, pavimenti di pregiata ceramica, stucchi rococò, suggestioni veneziane dei cassonati verde e oro, che vollero nel 1906 i Dagnino, la storica famiglia di pasticceri palermitani che acquistarono l’ex fabbrica di mobili con più di sessanta operai. Il palazzo aprirà sabato e domenica dalle 10 alle 18,30, e ospita la mostra di capolavori “Artisti siciliani tra ‘800 e ‘900” con opere di Guttuso, Caruso, Guccione e Morici. Restano aperti i tre villini disegnati dai Basile, Villino Florio all’Olivuzza, Villino Favaloro e Villino Ida (venerdì e sabato dalle 10 alle 17,30, la domenica fino alle 13,30); le residenze ottocentesche Palazzo De Gregorio, (venerdì, sabato e domenica dalle 10 alle 17,30); Palazzo Zingone Trabia, (sabato e domenica dalle 10 alle 17,30); e Villa Pottino, angolo verde inaspettato in città, sfuggito miracolosamente al "sacco di Palermo". E visto che siamo in tema "verde", ecco le piante rare, succulente e plumelie dei nobili giardini di Palazzo Reale (ogni venerdì e sabato dalle 9 alle 16, domenica dalle 9 alle 12, ma nello stesso palazzo, sotto la sontuosa Cappella Palatina, non si deve perdere la delicata chiesa inferiore), o le piante esotiche di Villa Whitaker (soltanto la domenica ). Si potrà sempre scendere nel rifugio antiaereo della Seconda guerra mondiale sotto piazza Pretoria (tutti i weekend, dalle 10 alle 17,30), oppure scoprire che Palermo possiede musei di valore: dal Museo del Risorgimento appena riaperto (tutti i weekend, dalle 9 alle 12,30); all'archeologico Museo Salinas restaurato da poche settimane (nei weekend, dalle 10 alle 17,30). Da gustare Spazio ai più golosi al centro commerciale Conca D’Oro di via Lanza di Scalea. Da oggi , e sino a domenica 16 apre i battenti la “Fiera del cioccolato e dei prodotti tipici dell’artigianato”. Diversi gli stand in mostra in galleria per un percorso del gusto da non perdere. L’8 e il 15 ottobre, dalle 16 alle 20, e il 9 e 16 ottobre dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 20, presso l’area bimbi “Girotondo” in piazza Centrale, in scena un laboratorio gratuito che darà la possibilità di cimentarsi in ricette e scoprire i segreti di lavorazione del cioccolato. Da vedere Oggi, alla Sala delle Armi (Complesso Monumentale dello Steri – piazza Marina, 61) si può ammirare la mostra personale di Pedro Cano “Frutos y Flores”. In esposizione sedici acquarelli di grande formato, appartenenti alla collezione privata dell’artista spagnolo. La mostra, ad ingresso gratuito, sarà visitabile fino al 23 ottobre, tutti i giorni con orario dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19. Al palazzo Notarbartolo di via Libertà 179 è possibile visitare la mostra “La ricerca della bellezza”. Taglierà il nastro Letizia Battaglia. In esposizione le opere di diversi fotografi della città. C’è tempo per visitarla fino al 30 ottobre. Ingresso libero. All’EcoMuseo Urbano "Mare Memoria Viva", ex Deposito delle Locomotive di Sant’Erasmo di via Messina Marine, 27, è possibile visitare la mostra delle opere selezionate del concorso “Che cupola” che resterà in esposizione all'EcoMuseo Urbano fino al 30 ottobre 2016. Ingresso libero. Per la prima volta alla chiesa di Santa Maria del Piliere apre le proprie porte all’arte contemporanea con la mostra Ex voto/Ex novo. Il progetto è di Pamela Bono e Danilo Lo Piccolo promosso dall’associazione Amici dei Musei Siciliani. Tutti i giorni dalle 10 alle 18. Biglietti 2.50 / 1.50 euro. CATANIA Da gustare Oggi a Etnapolis si impara l’antichissima arte del vino. Con la consulenza di un enologo professionista e dei sommelier dell’Ais (Associazione Italiana Sommelier), prosegue oggi dalle 17 alle 19 il progetto “Gustiamo la Sicilia”, ciclo di incontri “formato famiglia” dedicati a grandi e piccini: in programma laboratori artigianali con mastri fornai del territorio, seminari sul vino in collaborazione con l’Ais e degustazioni di prodotti tipici come cannoli, arancini e dessert tipici siciliani. Dopo l’incursione nella storia del vitigno Chardonnay di domenica scorsa, domani l’enologo spiegherà i vari procedimenti con cui, dall’impianto della vigna alla vendemmia, dal trasporto nei palmenti per la pigiatura dei grappoli e la trasformazione in mosto e fino alla fermentazione nelle botti nasce il vino, il nettare degli dei celebrato sin d’antichità e comune a tutte le culture mediterranee. Il calendario di Etnapolis propone poi i vini bianchi (16/10) e i grandi rossi da invecchiamento (23/10). Al mattino, le domeniche 9, 16 e 23 ottobre, degustazioni programmate: alle 11 con i cannoli siciliani del bar Prestipino; alle 12 con l’arancino del bar Gusto; e alle 15 con i dessert di Sicilia preparati dal bar Grassia. Ogni sabato pomeriggio, dalle 16 alle 18, i bambini imparano a fare il pane con i panettieri del forno San Lorenzo di Valcorrente. Al termine degustazione. Tutti gli appuntamenti e i laboratori di “Gustiamo la Sicilia” a Etnapolis sono gratuiti.