PALERMO Oggi alle 11.30 nella sala Onu del Teatro Massimo, per il cartellone “Il Massimo in famiglia”, il musicologo e pianista Giovanni Bietti parlerà di Butterfly di Puccini nell'ambito del ciclo di incontri per vedere, ascoltare, capire il mondo dell’opera lirica. L'opera andrà in scena al Teatro Massimo dal 16 al 25 settembre. Bietti narrerà, con la passione e la profonda conoscenza che lo hanno reso un punto di riferimento per gli appassionati di musica, il tragico destino della giovane geisha Cio-cio-san, sposata con leggerezza dal tenente americano Pinkerton, che con altrettanta leggerezza la lascia dietro di sé in Giappone. La musica è quella struggente di Puccini, da “Un bel dì vedremo” al celebre coro a bocca chiusa; il compositore si documentò approfonditamente sulla musica giapponese, fondendone gli elementi nel proprio stile. - Oggi alle 11 e alle 11,30 su prenotazione si potrà prendere parte al tour “Nei meandri del museo. Visita guidata ai depositi”. Appuntamento al museo d’arte moderna di piazza Sant’Anna. Durata 30 minuti, costo 8 euro. Un’affascinante visita guidata per scoprire la vera e propria Wunderkammer custodita nei depositi del Museo, fruibili grazie a un rinnovato allestimento. - A teatro Stasera al teatro Agricantus di via Garzilli ci sarà lo spettacolo di Ernesto Maria Ponte “C’era una volta un ponte”. Sul palco anche Tony Greco alla chitarra. Appuntamento alle 21,30. Biglietti 15-13 euro. Previste repliche fino all’11 settembre. - Da gustare Dal 3 all’11 settembre ritorna “Palermo Food Fest”. Un trionfo di sapori che animerà la Fiera del Mediterraneo con ingresso gratuito, da Porta Sud (ex giostre) in piazza Generale Cascino, tutti i giorni dal lunedì al sabato dalle 17 alle 24 e domenica dalle 10:30 alle 24. Un mix di musica e buon cibo, alla scoperta delle antiche tradizioni culinarie. Immancabile lo street food siciliano conosciuto e apprezzato in tutto il mondo e novità della seconda edizione di “Palermo Food Fest”, firmata anche quest’anno Medifiere, il couscous, piatto tipico della tradizione araba. Farà tappa alla Fiera del Mediterraneo infatti “Couscous in tour” con laboratori e degustazioni. Presente anche la cucina del Sudamerica che farà conoscere le sue pietanze a tutti i siciliani. Innumerevoli prodotti enogastronomici dunque per palati sopraffini da gustare all’aperto nella vasta area attrezzata, allestita all’interno della Fiera. Sarà possibile visitare anche gli stand e i gazebo del “villaggio dello shopping”. E ad animare le serate, momenti di intrattenimento con artisti locali e nazionali. Un ampio calendario di spettacoli, tutti gratuiti, sarà offerto a tutti i visitatori. Ogni sera uno spettacolo diverso che, nel rispetto delle normative vigenti, si concluderà dieci minuti prima della mezzanotte, nonostante l’autorizzazione del Comune permetterebbe di continuare fino all’1:00 nel weekend e alle 24:00 nei giorni feriali. Stasera il concerto dei Dear Jack . - Da vedere Oggi e fino al 14 settembre al Mondadori Multicenter di via Ruggiero Settimo si potrà ammirare la mostra “Momenti” di Vita Vassallo. Oggi l’inaugurazione è alle 18. Ingresso libero. - Fino al 25 settembre si potrà visitare nell’anti sacrestia della chiesa di San Domenico la mostra “I domenicani a Palermo”. Un nuovo spazio e una nuova ricollocazione con uno sguardo altro sulle opere del pittore Filippo lo Iacono e del fotografo Sisto Russo. L’allestimento è curato da padre Sergio Catalano. - Per la prima volta alla chiesa di Santa Maria del Piliere apre le proprie porte all’arte contemporanea con la mostra Ex voto/Ex novo. Il progetto è di Pamela Bono e Danilo Lo Piccolo promosso dall’associazione Amici dei Musei Siciliani. Tutti i giorni dalle 10 alle 18. Biglietti 2.50 / 1.50 euro. - Dall’8 luglio al 30 settembre 2016, la Pinacoteca di Villa Zito resterà aperta tutti i venerdì sera, dalle 18.00 alle 22.00, con il costo del biglietto identico a quello degli altri giorni (intero: 5 €; ridotto: 3 €). L’iniziativa, denominata “I Venerdì sera dell’Arte”, prevede anche la possibilità di acquistare un ticket speciale di 12 euro, che consente l’ingresso in pinacoteca con aperitivo rinforzato e calice di prosecco da gustare nei giardini del Bar della Villa. Con un supplemento di 5 euro è possibile usufruire di visite guidate della durata di 45 minuti ciascuna, che partiranno alle 19.45 e alle 20.45. L’ultimo ingresso in pinacoteca è consentito alle 21.30. - Le vedute dal mare di Francesco Zerilli, pittore palermitano dell'Ottocento saranno esposte fino al 25 settembre a palazzo Branciforte di via Bara dell'Olivella, a Palermo. Le opere, di proprietà della Fondazione Sicilia da anni erano conservate in deposito. - Un mondo parallelo, abitato da creature nate per la carta e la televisione del Sol Levante, filtrato dall'artista in una contemporaneità Pop e surreale. Fantastiche allegorie di una dimensione "altra" di trasfigurazione ironica e pungente di una realtà giovanile che mitizza e assorbe sino all'idolatria consumi di una cultura effimera ma continuamente richiamata, in lembi, sguardi, atteggiamenti e simboli. Max Ferrigno è, in Italia, considerato tra gli esponenti più originali di questa area cultural Pop declinata in stile Manga: molte sue opere sono entrate in grandi esposizioni dedicate alla New Pop Italiana ed internazionale. Ora approda a Palermo con una prima importante retrospettiva, ospitata presso la Galleria del Castello Lanza Branciforte di Trabia. C’è tempo per visitarla fino al 30 settembre Orari visite: dal martedì al sabato dalle ore 17 alle ore 21. Info&prenotazioni: 091 225417 – 335 6139302 – visite@castellolanza.it - In seguito al grande successo di pubblico e all’ampio riscontro presso la comunità scientifica, la mostra Il Museo dell’Università - Dalla Pinacoteca della Regia Università alla Galleria di Palazzo Abatellis, allestita presso la “Sala delle Armi” del Rettorato (Steri - piazza Marina, 61), è stata prorogata fino all’11 settembre. (Orari di apertura: (dal 1 al 31 agosto (esclusi i lunedì) stesso orario, dal 1 al 11/9 (escluso il lunedì) stesso orario).La mostra, ideata e organizzata dall’Università degli Studi di Palermo - Dipartimento Culture e Società e dalla Galleria Regionale della Sicilia di Palazzo Abatellis con l’adesione dell’Accademia di Belle Arti di Palermo e l’apporto di un prestigioso comitato scientifico, la mostra intende raccontare il “Museo dell’Università”, la storia e il formarsi delle collezioni d’arte palermitane nel segmento temporale che va dagli inizi dell’Ottocento fino all’Unità d’Italia o ancor meglio fino al 1867, quando prenderà vita il Museo Nazionale con il trasferimento di tutte le collezioni cittadine nella ex Casa dei Padri Filippini all’Olivella, attigua alla chiesa di Sant’Ignazio, ancora oggi sede del Museo Archeologico Regionale “Antonino Salinas”. Una storia complessa e travagliata, in anni recenti indagata con cura dagli studiosi, attraverso cui è stato possibile ricostruire passo passo le vicende, per molti aspetti simili a quelle dei musei napoletani, dei nuclei collezionistici originari. Viene così offerta al pubblico, nella cosiddetta “Sala delle Armi” dello Steri, in stretta contiguità con la “Quadreria Mediterranea” dell’Università recentemente allestita, una selezione significativa dei dipinti più pregevoli e per lo più poco noti che provengono appunto dalla Pinacoteca della Regia Università, conservati oggi nei depositi di Palazzo Abatellis.