MESSINA. Nasce la prima scuola mummiologica del mondo. Si trova nel borgo medievale di Santa Lucia del Mela e aprirà i battenti a luglio. Qui partirà un corso di due settimane che coinvolgerà gli studenti dell’ateneo americano e delle numerose altre università ad esso consorziate. Negli Stati Uniti, infatti, la paleopatologia è una scienza ampiamente diffusa fin dagli inizi del 20esimo secolo e tutt’oggi molto feconda. La scuola si concentrerà sugli aspetti teorici relativi allo studio delle mummie, tra cui l’anatomia, la tafonomia, la parassitologia e la palinologia, fino ad arrivare alla conservazione e musealizzazione di questi importanti reperti. Una parte del corso di studi sarà inoltre dedicata all’analisi di antichi virus e batteri estrapolati da resti mummificati. Con il suo imponente patrimonio mummiologico, la Sicilia rappresenta una scelta obbligata per gli studiosi d’oltreoceano, grazie ai suoi siti di Palermo, Piraino, Savoca, Gangi e Santa Lucia del Mela. «La scuola sarà il trampolino di lancio degli studiosi che intendono approfondire un settore particolare come la mummiologia.La scelta sul dove ospitare gli studenti – dice Dario Piombino-Mascali – è ricaduta sullo storico convento dei Cappuccini di Santa Lucia del Mela, di grande suggestione e rilevanza architettonica, anche per la presenza del corpo incorrotto del Beato Antonio Franco e delle mummie esposte nella cripta del convento stesso».