ROMA. E' stata una decisione difficile", ma "necessaria per salvare l'onestà dell'amore" con Meredith. La creatrice di Grey's Anatomy Shonda Rhimes esce allo scoperto e spiega al pubblico, che non riesce proprio a farsene una ragione, perché ha ucciso Derek Shepherd (Patrick Dempsey). La sua scomparsa, causata da un tragico incidente, ha lasciato a bocca aperta milioni di fan della popolare serie tv, gettati nello scoramento per la morte shock del grande neurochirurgo.
"Quando mi sono seduta e ho cercato di immaginare come potevamo far uscire di scena il personaggio dallo show, ero in difficoltà - racconta Rhimes in occasione del Television Critics Association Press Tour - ho pensato: 'lo facciamo partire e mai più tornare? Lo facciamo divorziare? Poi mi sono convinta che non si potesse fare nulla di tutto questo. Derek lo amiamo tutti, così come amiamo tutti il matrimonio con Meredith e il loro amore" spiega l'autrice.
Da qui l'idea di farlo morire: "Se Derek avesse lasciato sua moglie e i figli e non fosse tornato mai più, sarebbe stato per lui come rinnegare il passato e ammettere che la storia d'amore con Meredith era una bugia, non era mai esistita", insiste. Ma questo per l'autrice sarebbe stato inimmaginabile, perché si sarebbe tradotto nell'ammettere che il più amato della serie "non era l'uomo che tutti pensavano. Per me sarebbe stata la fine peggiore". Da qui la scelta di farlo morire per salvare il suo amore.
Ma la spiegazione ufficiale della Rhimes si contrappone ai rumors sulla vera motivazione che avrebbe portato Derek ad andare incontro alla morte: secondo alcuni sarebbe stato l'atteggiamento troppo da 'divo' dell'attore a spingere i produttori a licenziarlo, nonostante avesse già firmato il contratto per una nuova serie. Mentre secondo altri Dempsey avrebbe lasciato dopo una storia con una stagista.
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