PRIOLO. Via libera dall'Arpa, l'Agenzia regionale di protezione dell'ambiente agli interventi per pompare l'acqua di mare all'interno della Riserva delle Saline di Priolo. L' Arpa ha rilasciato l'autorizzazione e da venerdì sarà l'Enel ad immettere l'acqua, salvando così i 51 pulcini di fenicottero rosa che rischiavano di morire a causa dell'eccessivo abbassamento dei livelli di acqua provocati dall'ondata di caldo degli ultimi giorni. Gli esemplari sono nati nello scorso mese di giugno e rappresentano secondo quanto ha confermato il direttore della Riserva, gestita dalla Lipu, la Lega italiana di protezione degli uccelli, Fabio Cilea, l' unico caso finora registrato in Sicilia di nidificazione e nascita di questo esemplare. La certificazione sulla compatibilità delle acque che la centrale Enel «Archimede», confinante con la Riserva immetterà nelle Saline di Priolo, è giunta ieri mattina. Enel ha dato la propria disponibilità all' intervento in emergenza ed ha predisposto le tubazione, non appena la Lipu ha lanciato l' allarme, ma aveva bisogno di precise autorizzazioni, visto che la Riserva delle Saline è inserita nell' elenco dei Sin, i Siti di interesse nazionale stilato dal ministero dell' Ambiente. Il via libera sarebbe dovuto arrivare dal ministero per l' Ambiente, ma i tempi tecnici sarebbe stati lunghissimi e, nel frattempo, i pulcini sarebbero morti disidratati. E' quindi intervenuto il Comune di Priolo, con un atto autorizzativo d'emergenza, disponendo l' avvio dell' iter. I pulcini a rischio sono 51, e così come spiega il direttore della Riserva gestita dalla Lipu di Priolo, Fabio Ci lea, nelle attuali condizioni avrebbero avuto al massimo tra i dieci ed i quindici giorni di vita. Gli esemplari di fenicotteri adulti attualmente stanziali a Priolo sono complessivamente 130. «Dall' inizio della nidificazione - ha spiegato il direttore della Riserva, gestita dalla Lipu, Fabio Cilea - l' Ente gestore ha attivato tutte le azioni necessarie per favorire l' insediamento stabile della colonia, continuando, al contempo, a rendere fruibile una parte della riserva, per dare la possibilità ai numerosi visitatori dell' area protetta di ammirare, a distanza di sicurezza, la colonia di fenicotteri. Il loro arrivo dei fenicotteri rosa avvenuto nelle scorse settimane ha rappresentato il risultato di 15 anni di lavoro per portare l' area ad un buon equilibrio bio-marino». I dettagli dell' operazione verranno illustrati venerdì alla Riserva Saline di Priolo a partire dalle 9 dal direttore della Riserva, Fabio Cilea, insieme al sindaco di Priolo, Antonello Rizza ed al direttore della centrale «Archimede» dell'Enel, Michele.