LIPARI. Il mare di Sicilia sta meglio, almeno sembra. Aumenta, infatti, secondo le ultime stime basate sugli avvistamenti, la presenza di cetacei e tartarughe marine nelle acque dell'intero arcipelago delle Eolie. Il dato è stato reso noto dai biologi marini del centro di ricerca «Delphis», con sede nell' isola di Salina. «I rilevamenti effettuati in questi giorni - dicono infatti i ricercatori - confermano il trend positivo del biennio 2013/2014 per quanto riguarda la presenza di delfini e tartarughe nelle acque dell' arcipelago». Il centro di ricerca «Del phis», dal 2006 porta avanti l' unico monitoraggio a lungo termine sui cetacei e sulle tartarughe marine nelle sette isole. Secondo gli esperti, si sta registrando un dato veramente confortante in merito alla presenza di cetacei e tartarughe marine nelle acque che circonda no in particolare Salina. «L' isola - puntualizzano gli esperti del «Delphis» - si trova al centro dell' arcipelago, e rappresenta il punto di partenza ideale per il monitoraggio nelle acque eoliane, ed è tra i luoghi migliori di tutto il mare mediterraneo per lo studio dei cetacei».