PALERMO Appuntamenti Da sentire Si chiude stasera al Teatro di Verdura, il Solmusic 2015, il villaggio musicale e del benessere firmato Gattuso Musica. Sul palco i migliori autori della musica palermitana e non solo. Dalle note world dei Nni Lusinghi al blues di Umberto Porcaro, oltre a Tamuna, Chiara Minaldi, Filippo Cannino, Amegana, Le Papole, No Hay Problema, Giuliano Di Liberto, Tre Terzi e Giorgia Meli. Poi ancora, Alex Vella direttamente da The Voice, l'Elettropop di Emanuele Minutella ed il coro del CAST diretto da Chiara Minaldi. 3,50 euro. Alle 18 il convegno “Musica, arte e salute.. Sinergia di opportunità”. - Stasera alle 19, ritorna la “Cantata di strada” al Teatrino Ditirammu in via Torremuzza 6. In scaletta si alterneranno la “Ballata di Giovanni e Paolo” su testo di Daniele Billitteri, “Il Triunfu pi Santa Rusulia”, “Colapesce” e “Barunissa”. Un programma con cantastorie che il Ditirammu offre a tutti fino al 19 luglio. La durata di ogni “Cantata” è di circa 7 minuti. In scena gli attori Marco Manera e Maurizio Bologna, accompagnati da Fabio Lannino al contrabbasso e Vito Parrinello alla chitarra. L'ingresso è libero fino ad esaurimento posti. Info: 0916177865 e 331.1044500. - Una serata a mare. In costume, in pareo o in maglietta a maniche corte, pronti a farsi il bagno sotto la luna d’estate. Questa l’atmosfera che accompagnerà il concerto del trio vocale le Morgane di oggi alle 22,30 al Coral Beach di Cinisi. Cinzia Gargano e Alessandra Ponente, accompagnate da Bartolo Costanzo alle percussioni e Davide Molino alla chitarra chiuderanno il weekend con una scaletta di canzoni estive e da spiaggia. Così si potrà ascoltare particolari versioni di “E la luna bussò” o “In alto mare” di Loredana Berté”, ma anche Caro Emerald, Lady Gaga, Franco Battiato, Taylor Swift e Madonna. L’ingresso è gratuito. - Aperigrill e concerto anni Ottanta. Sarà un po’ come tornare indietro nel tempo stasera al Dorian Summer, alle terrazze del Solemar in via Cristoforo Colombo 2109 all’Addaura a Palermo. Alle 22 concerto anni Ottanta dei Reflex. Sandro Amoroso (voce e chitarra), Giuseppe Maniaci (sequencer) e Roberto Giammanco alla batteria ripercorreranno in due ore di musica le canzoni più famose della new wave anni e le hit delle classifiche di tutto il mondo. Ingresso a partire dalle 19,30. Per prenotare un tavolo telefonare al 380 798 0615 o al 393 977 3133. - Anche oggi, alle 10,30, al centro Radio sulla spiaggia di Mondello, continuano i giochi sotto l'ombrellone dello zio Pippo (Pippo Taranto) che avranno un sapore di antico con “La nostra lingua", gioco per piccoli e grandi nato con l’intendo di riappropriarsi del dialetto siciliano. Come ricorda Ignazio Buttitta in una sua poesia, parlare il dialetto non è "’vriogna" . Ogni mondellano estrarraà da un contenitore una parola in dialetto, se riuscirà a tradurla in lingua italiana avrà un regalo offerto come per tutti i giochi dello zio Pippo, dal Caffe' Monachello. -- Stasera alle 21 a Villa Butera (corso Butera a Bagheria), “Casa Teatro”, la scuola teatrale gestita e curata da Rosamaria Spena ed Enrica Volponi, in collaborazione con il Comune, presenta “Martina l’invisibile”, regia e testo di Enrica Volponi, musiche originali di Federico Arnone. Lo spettacolo, che sarà ad ingresso gratuito, è di fatto il saggio finale del corso “Gioca Teatrando” (dedicato a piccoli allievi di età compresa tra gli 11 e i 14 anni), che fa parte di “Scena Giovani”, la rassegna di teatro e danza promossa dal Comune di Bagheria – Assessorato alla cultura. - Un pomeriggio all'insegna della storie delle nobili casate siciliane di Trabia. Stasera dalle 18,30, si svolge la prima rassegna regionale di cortei storici, organizzata dal Comune. 11 gruppi di altrettanti paesi sfileranno in corso La Masa per raggiungere piazza Lanza. Al termine della sfilata, sarà eletta la Dama del castello tra le rappresentanti dei gruppi storici. Hanno aderito alla rassegna, i cortei di Aragona, Baucina, Castelbuono, Casteltermini, Cefalà Diana, Ciminna, Roccapalumba, Trabia, Valledolmo, Ventimiglia e Vicari. Testimonial, il ballerino Giacomo Castellana, che ha partecipato ad “Amici”. - Uno stage di danza classica con il maestro Luigi Varriale, danzatore e coreografo napoletano, è stato organizzato in occasione dell'inaugurazione della nuova sede del centro Spazio Danza Club di Teresa Sole. L’inaugurazione del centro è fissata per oggi pomeriggio alle 18 in via Antonello da Messina 35 a Villabate. Lo stesso ballerino e coreografo preparerà un brano di repertorio classico, tratto dall'opera “Don Chisciotte” di Minkus, che gli allievi della scuola Danza Club, porteranno in scena al prossimo saggio in programma a ruota. A teatro Stasera alle 21,30 nell’isola pedonale di fronte all’Agricantus (via XX settembre), Fabrizio Sansone riporta in scena “Muoia Sansone con tutti i sentimenti”, regia di Ernesto Maria Ponte. Questo spettacolo nasce per storpiare un proverbio che pene arreca alla stirpe odierna dei Sansone per via della congiunta morte dei Filistei, come racconta la leggenda: Muoia Sansone con tutti i Filistei! Non si può vivere con l'assillo che se muoiono i Filistei muore pure Sansone! Di conseguenza, Fabrizio Sansone, è stato costretto a ricorrere ad oggetti scaramantici… 11/9 euro. - Da vedere Oggi, prima domenica del mese, ingresso gratuito a molti musei regionali e comunali. Tra questi, la Galleria d’arte moderna (palazzo Sant’Anna) dove alle 11 sono in programma visite guidate per adulti e un laboratorio per bambini. La visita guidata alla collezione durerà 90 minuti, la partecipazione costa 3 euro; per i bambini allo stesso orario, la visita-laboratorio "Giochiamo con i colori". Caccia al colore nelle sale e poi... tutti in laboratorio con le tempere! 5 euro, per bimbi da 6 a 11 anni. Per le visite e i laboratori, è necessario prenotare allo 091.8431605 didattica@ gampalermo.it. Oltre alla collezione, alla Gam si può visitare la mostra "Immaginari di uno stare" di Gianni Pettena e Marc William Zanghi, aperta fino a settembre. - Si intitola “A Sicilian Walk”, come l’opera di Richard Long ospitata al museo Riso, ed è un progetto di mostra diffusa curato da Giusi Diana: cinque sedi in altrettante fondazioni pubbliche o private, e molti artisti coinvolti. Al Riso (corso Vittorio Emanuele 365) con una personale di Sergio Zavattieri. Seguiranno Gibellina (9 luglio), Castel di Tusa (17 Luglio) e Agrigento (Parco Valle dei Templi e Fam) che ospiteranno opere di Richard Long, Giuseppe Adamo, Filippo Leonardi, Alessandro Librio, Sebastiano Mortellaro, Nuovo Cinema Casalingo, Giacomo Rizzo. Nella sede del Club culturale Castellanese di Castellana Sicula, la mostra personale di pittura di Aldo Pecoraino, nell’ambito della rassegna “Madonie: passione e arte”, direttamente promossa dall’Assessorato regionale ai Beni Culturali. Nelle opere di Pecoraino coincidono sontuosità cromatica, sentimento della precarietà e felicità appagata del colore, malinconia feroce e dimenticanza di sé. Ulivi, querce, faggi, castagni, quasi sempre presenze solitarie, sono protagonisti della campagna siciliana spogliati da qualsiasi sospetto di consolatoria agiografia regionale e condotti invece a intersecare alcune linee maestre della pittura europea. Fino al 13 luglio, tutti i giorni dalle 10 alle 22. - Si apre oggi alla galleria Giuseppe Veniero Project (piazza Cassa di Risparmio) la personale di Marco Pace “The King of the Ruins”. Fino al 12 luglio, sarà esposta un’accurata selezione di tele di piccole e medie dimensioni tutte realizzate appositamente per l’occasione. Marco Pace nei suoi dipinti rappresenta interni d'architetture uniti a paesaggi primordiali, dei quali l'artista fa esperienza diretta, abitati da animali, figure "altre" rispetto al contesto, e da citazioni provenienti dall’ambito artistico contemporaneo. I quadri vengono realizzati dopo una ricerca fotografica condotta dall'autore durante le sue visite a musei di arte primitiva, di storia naturale e di arte contemporanea. - Alla Rinascente (via Roma 289) la mostra “Il passato ritrovato” che raccoglie le foto restaurate da Maria Anna Giordano: scatti che vanno letti come un racconto. Sono storie di vite vissute più di cento anni fa e che oggi tornano a vita nuova grazie a un sapiente uso delle nuove tecniche di ricostruzione di colori e volti. Sono foto del passato che ci ricordano chi siamo adesso. I viaggi e le speranze del sogno americano, un matrimonio celebrato a New York di chi ha salpato l’oceano per tentar fortuna. Intervengono: Alessandro Pagano, Antonio Purpura, Tommaso Romano, Adriana Falsone. Fino al 27 luglio dalle 10 alle 23.30. - Alla galleria FrancescoPantaleone Arte contemporanea, la mostra “Le declinazioni della pittura”, collettiva a cura di Arianna Rosica, che racchiude opere di Stefano Arienti, Marco Bongiorni, Giuseppe Buzzotta, Paolo Canevari, Stefania Galegati Shines, John Kleckner, Angelo Mosca, Seb Patane, Jo Robertson, Angelo Sarleti, Michele Tocca e Vedovamazzei. Un incontro/confronto tra artisti di diverse generazioni pronti a presentare diverse modalità di declinare la pittura oggi. Una pittura che, mantenendo un’armonia sottesa misteriosamente nascosta, si fa installazione, gesto, azioni e processi. Fino al 15 settembre, dal martedì al venerdì dalle 10 alle 19, sabato fino alle 18. - A più di quindici anni dalla scomparsa del critico e artista Francesco Carbone, il creatore di Godranopoli, l’associazione culturale In situ, in collaborazione con Fabbrica102, presenta una selezione di documenti e foto reperiti durante la ricerca e l’opera di recupero dei materiali raccolti da Carbone, dal 2011 ad oggi. La mostra, ospitata da Fabbrica 102 in via Monteleone 34, si prefigge di ricordare ancor più che divulgare, l’esperienza di un uomo, uno studioso, un artista che ha saputo porsi da mediatore fra gli ambienti accademici e la vita reale. Un intellettuale la cui opera coincide con una vita intera. Domani ultimo giorno. - Villa Zito (via Libertà 52) riapre le porte e si trasforma in una grande pinacoteca di circa mille metri quadrati di sale espositive, disposte su tre piani. I visitatori potranno scoprire le opere più rappresentative della collezione pittorica della Fondazione Sicilia. Tele di grande valore, realizzate tra ‘600 e ‘900, dai più grandi maestri della storia dell’arte italiana. Il tutto è frutto del recupero dei pezzi dell’ex Banco di Sicilia, riottenuti dalle diverse filiali; e da altri, provenienti dal patrimonio della ex Cassa di Risparmio Vittorio Emanuele per le province siciliane. Orari: martedì e giovedì, sabato e domenica 16/20, mercoledì e venerdì, 10/14. Biglietti: 5/3 euro. - All’Accademia di Belle Arti Abadir, presso l’ abbazia benedettina di San Martino delle Scale, riprende l'attività espositiva con la mostra "Opus Incertum" che raccoglie le opere degli allievi dei primi tre anni del corso di pittura. Il titolo scelto si riferisce al solido nucleo formato da ragazzi di età e provenienza diverse, pietre grezze unite dalla malta dell’arte. Nasce così un caleidoscopio di opere con tecniche e forme espressive diverse, che rompe il muro di silenzio che si era formato attorno all’Accademia. Aperta la sezione speciale "Rendez vous des amis" con opere di amici di Abadir (ex allievi e alcuni professori) in omaggio all'Accademia. A cura di Valentina Di Miceli. Fino al 12 luglio, martedì-domenica, 10/12 e 16/19. -- La Via Crucis, o “via della croce”, è un rito che propone una riflessione sul percorso doloroso di Gesù Cristo che si avvia alla crocifissione sul Golgota. Durante la Settimana Santa i cristiani pregano di fronte a quattordici immagini, dette “stazioni” della passione di Cristo. Le opere di Fernando Botero raccolte per l’esposizione “VIA CRUCIS la pasión de Cristo” rappresentano una svolta nella carriera dell’artista, senza per questo mettere in ombra il tratto originale e peculiare del linguaggio che lo ha reso famoso. E’ possibile ammirare la mostra al Complesso Monumentale Palazzo Reale, Cappella Palatina fino al 30 settembre. Da lunedì al sabato dalle ore 8.15 alle ore 17.40 (ultimo biglietto ore 17.00). Domenica e festivi dalle ore 8.15 alle ore 13.00 (ultimo biglietto ore 12.15). - CATANIA Da vedere A Catania è in arrivo per Pasqua una nuova “covata d’autore”. Si tratta di cinquanta straordinarie opere d’arte dedicate, ispirate e concepite intorno ad altrettante uova di struzzo: è l’originale collezione raccolta negli ultimi tre anni dalla stilista Marella Ferrera che ha riunito intorno al progetto protagonisti del mondo dell’arte, della musica, del teatro, del cinema, del design e dell’alta cucina. LeUova d’autore2, dopo la fortunata edizione del 2012, saranno esposte, dal 28 marzo al 28 luglio al MF Museum & Fashion, l’atelier-museo di Catania che la Ferrera ha creato dal sapiente recupero dello spirito del museo settecentesco del Principe di Biscari. In mostra cinquanta opere e installazioni dove l’uovo di struzzo – proveniente ancora una volta dai due struzzi femmina Bibì e Bubù “adottati” dalla stilista - è il pretesto creativo intorno a cui dire e raccontare. Ma più spesso anche per raccontarsi. La mostra sarà visitabile da martedì a domenica, dalle 10 alle 19. Lunedì chiuso. Biglietto unico 3 euro.