PALERMO Settimana della Cultura Museo Diocesano.//Dalle 9,30 alle 16,30 oggi e domani al Museo Diocesano (via Matteo Bonello 2), “C’era una volta Rosalia”. Laboratori didattici per bambini. 3 euro. Museo Riso-Palazzo Ziino.// Visita guidata gratuita al Museo Riso (corso V.Emanuele). Info: 320.2749762. Alle 10, visita guidata alla gipsoteca di Palazzo Ziino (via Dante 53) condotta da Antonio Di Lorenzo. Alle 17 conferenza di Marcella Croce su “La storia misteriosa dell’Isola di Pasqua”. Via Maqueda.//Dalle 9 alle 17, da piazza Verdi ai Quattro Canti, “Il paesaggio del centro storico di Palermo”, estemporanea di pittura, a cura di Emiro D’Arte e Borgo Maqueda. Fino alle 20, mostra dei dipinti realizzati nella Galleria delle Vittorie. Palazzo Alliata.//Dalle 9,30 alle 11,30 a Palazzo Alliata di Villafranca (piazza Bologni), spettacolo de “I pupi antimafia” di Angelo Sicilia su Padre Puglisi. Alle 16 “Storia della famiglia Alliata di Villafranca” conferenza a cura di Giovanni Mendola. Dalle 18,30 alle 21 “La cultura giapponese, dalla cerimonia del tè alla vestizione del kimono”, a cura di Andrea Cabrera Alonso e dell’associazione Sicilia-Giappone. 3 euro. Confindustria.//Alle 10,30, nella sede di Confindustria Sicilia, “Manager si diventa: la metamedicina ed il management si incontrano” di Mario Greco Scribani. Cantieri Zisa.//Dalle 11 nella bottega 5 dei Cantieri della Zisa (via Paolo Gili 4) “Bottega Armamari – Creatività per la terra”, a cura di Rosanna Ferrara. Esposizione e laboratori creativi (a pagamento); alle 18 “Bhakty mantra“, harmonium e canti sacri di Alessandro Puccio; alle 19 “Danze sacre per la terra“ di Delizia Alessandra; alle 20 “Finding Happiness“, videoproiezione. Dalle 18,30 alle 21,30, nella Sala Perriera anteprima del film documentario di Hèléne Crouzillat e Laetitia Tura “I messaggeri (Les messagers)”, a cura del Forum Antirazzista Palermo. Politecnico.//Dalle 15 alle 19 alla scuola Politecnica (ex Facoltà di Ingegneria, viale delle Scienze), tavola rotonda su “La Sicilia a 360 gradi” e “Terra madre”, mostra fotografica di Pucci Scafidi, organizzata da Fiori d’Acciaio. Teatro Lelio.//Alle 17 al Teatro Lelio (via Furitano) primo Festival della canzone e musica siciliana, Premio Rosa Balistreri. A cura di Alfonso Gagliardo e Mimmo La Mantia e de Movimento Libera Rappresentanza. Libreria Macaione.//Alle 17,30, alla Libreria Macaione, “Dialoghi. Crescita spirituale” di Jay Matthew Phippen. Corte Sammuzzo.//Alle 18 alla Corte Sammuzzo (via Sammuzzo), “Omaggio a Sinatra”, concerto e proiezione di audiovisivi a cura di Gloria Martellucci. Da leggere Alle 18 nel giardino del caffè letterario del Teatro Massimo, il giornalista di Repubblica Antonio Fraschilla presenta il suo “Grandi e inutili” (Einaudi). Intervengono Enrico del Mercato e Riccardo Iacona. Governi, Regioni e Comuni hanno sprecato miliardi per realizzare infrastrutture troppo grandi, costose e di nessuna utilità. Almeno 10 miliardi di euro sono stati gettati al vento. Alle 18 alla Feltrinelli (via Cavour) Cinzia Zerbini presenta il suo libro “Sguardarsi. Il caleidoscopio di Oz” (Torri Del Vento). Oz è l’alter ego con il quale la giornalista guarda la realtà attraverso una lente distorta che riesce, proprio per questa sua inclinazione, a cogliere di ogni situazione o persona aspetti forse nascosti ma essenziali. Da sentire Stasera alle 18,30 al Goethe Institut (Cantieri Culturali alla Zisa, via Paolo Gili 4) per il ciclo “Musica per l’Europa”, concerto di Ulrich von Wrochem (viola), organizzato dal Goethe-Institut con Istituto Cervantes e Curva minore. Wrochem ha studiato viola al Conservatorio di Berlino e ha iniziato la sua carriera come viola solista dei Berliner e dei Bamberger Symphoniker, poi con i Münchner Philarmoniker, con le Orchestre Radiofoniche di Lugano e di Monaco di Baviera. E’ stato viola solista alla Scala di Milano. pezzi si Sciarrino, Prelevic, Kurtàg, Penderecki, Davies, Sani. - Settimana delle Culture, due concerti al Teatro Massimo: alle 16,30 nella Sala Onu “Il revival del salotto musicale”, concerto di chitarra di Maria Clara D’Eredità. Alle 18,30 nel Foyer, “Ad occhi chiusi” di e con Gabriella Pellitteri. Esplorazione tattile, percorso multisensoriale, Lectio Dantis sono gli elementi fondamentali di uno spettacolo che mira ad interessare, stupire e meravigliare il pubblico. Due fattori determinanti della performance sono l'approccio al tattilismo, all’esplorazione tattile, al vedere con le mani; l'altro, il far risuonare i versi di Dante Alighieri. - A chiusura dell’anno accademico, la Facoltà Teologica di Sicilia organizza una lezione-concerto con musiche composte da monsignor Giuseppe Liberto, maestro direttore emerito della Cappella Sistina. “Laudes Regiae” è in programma stasera alle 20,30 in Cattedrale. Interpreteranno pezzi diversi del compositore, il coro di Voci Bianche del Teatro Massimo, diretto da Salvatore Punturo accompagnato all’organo da Gianluca Libertucci (che si esibirà anche da solista); e l’ottetto di ottoni Mediterranean Brass del Conservatorio diretto da Gaetano Randazzo. - Band famose e cantanti noti di Palermo, impegnati per una sera a cantare le loro canzoni. Da loro create, pensate e musicate. Così come facevano e fanno i veri cantautori. C’è una scuola palermitana della canzone d’autore a Palermo - che nulla ha da invidiare a quella genovese o emiliana – e che mostrerà le proprie capacità a “Solo Inediti”, il nuovo format periodico del Dorian di piazza Don Bosco 11 dedicato a gruppi e singoli cantanti che normalmente si esibiscono con cover, ma che nascosta nel cassetto hanno la loro musica, che è tempo di rendere pubblica. L’appuntamento è per stasera alle 21,45 (preceduto alle 20 dall’apericena). Ivan Fiore presenterà: Libbra, Marcello Mandreucci, Tre Terzi e Filippo Cannino impegnati rigorosamente con le loro canzoni che viaggiano dal rock al folk, mostrando così la loro faccia da artigiani della canzone e da poeti. Per prenotare un tavolo telefonare allo 091 508 9722, al 339 840 4642 o al 393 977 3133. Appuntamenti Si svolgerà oggi presso l’Aula Magna della facoltà di Ingegneria in viale delle Scienze il seminario ‘La Sicilia a 360°’organizzato dall’associazione Fiori di Acciaio e dall’associazione Intesa Donne. L’edizione di quest’anno sarà dedicata al ‘Made in Sicily’ ed a ‘Lezioni di cittadinanza': potenzialità valoriali della Sicilia e di altri temi cruciali che, in questo momento di rivoluzione economica e sociale, rivestono precipua importanza. - Per gli appuntamenti della settimana di avvicinamento alla "Giornata internazionale contro l'omofobia, la bifobia e la transfobia" in programma domenica e voluta dall’Unione europea nel 20078, oggi dalle 19,30 alla chiesa del Gesù (Casa Professa), in piazza Casa Professa, si terrà una veglia che si concluderà con una fiaccolata che partirà alle 21 verso piazza Pretoria e terminerà nell'atrio del di Palazzo delle Aquile, alla presenza del sindaco, Leoluca Orlando. La manifestazione si svolgerà in città per il nono anno consecutivo con la partecipazione di uomini e donne credenti e non. - Oggi alle 18,30 nei locali dell’associazione Flavio Beninati (via Quintino Sella 35) festa-incontro nel secondo anno della nascita della stessa associazione e in occasione del primo anno di vita della nuova biblioteca Flavio Beninati. Saranno presenti molti fra gli artisti, gli autori e gli studiosi che nel corso di questo periodo hanno partecipato alle varie iniziative. Ingresso libero. In questo anno di vita, la Biblioteca Flavio Beninati è stato un vero e proprio un regalo alla città. 20.000 volumi circa, con una presenza che rappresenta un “unicum”, perché è nata grazie soprattutto alle donazioni di libri fatte da tantissimi palermitani. Nella nuova biblioteca é possibile leggere un libro, messi a disposizione dall’associazione. - Stasera da XXS aperto al contemporaneo (via XX Settembre 13), secondo appuntamento del ciclo “Cinque autori verso una fotografia di confine”, rassegna fotografica che prevede cinque mostre entro il 25 giugno. Dopo Anna Fici, tocca a Carlo Columba con la mostra “Habitat” da oggi al 26 maggio. Verranno poi Lorenzo Maria D’Acquisto (28 maggio/9 giugno), Giancarlo Marcocchi (11/23 giugno) e Maria Cardamone (25 giugno/7 luglio). “Habitat” nasce da una personale predisposizione dell’autore a sentire “vicini” gli alberi come “compagni” di vita sul pianeta Terra. Una suggestione che spinge a tentare di indovinare una visione primordiale dell’ambiente. Da vedere Alla galleria Di Bella (via Isidoro la Lumia 94) la mostra“Piegare nel tempo” di Cesare Berlingeri. 20 opere che ripercorrono 15 anni di attività dell’artista. “Quando iniziai a piegare i miei dipinti – dice Berlingeri – ero affascinato dal fatto che un quadro dovesse nascondersi in sé. I dipinti piegati non hanno dimora, s'impossessano dello spazio”. Dai primi pezzi, alle piegature su tela fino ai cuscini. La mostra, a cura di Jacopo Russo, chiude il 12 giugno. - Enzo Venezia è artista, scenografo, grafico, cura video e realizza opere pittoriche. Lavora da anni al fianco dei maggiori registi non solo siciliani: finalmente la sua enorme produzione trova lo spazio di una grande antologica che si inaugura oggi alle 18 al secondo piano di Palazzo Sant’Elia (via Maqueda 81), all’interno della Settimana delle Culture. Il corpus espositivo comprende opere pittoriche, esercizi di grafica, video, scenografie e installazioni, organizzate lungo un frastagliato percorso espositivo: un vero e proprio lungo e affettuoso omaggio alla Palermo che si va scrollando di dosso i suoi miti e i suoi codici per acquisire leggerezza. Catalogo Glifo con testi di Emilia Valenza e Giuseppe Di Benedetto. La mostra durerà fino al 14 giugno, dal martedì al venerdì dalle 9,30 alle 13,30 e dalle 16 alle 19. Ingresso libero. - "La mia natura" é il titolo della mostra d'arte del pittore Giuseppe Bartocci ospitata nel verde dell’antico giardino sede dei vivai Lo Porto (corso Calatafimi 262). 20 tele in cui l'artista ha focalizzato l’attenzione sugli alberi e sui paesaggi mettendosi ancora una in volta in gioco con uno stile del tutto personale vivo di colori e non solo, anche senza dimenticare ciò che la natura subisce quotidianamente. La mostra è aperta oggi dalle 9 alle 13. Alla Libreria del Mare della Cala, la personale di pittura di Maurizio Brancato, “Isole”. Una selezione di dipinti, nei quali i plastici delle isole, rigorosamente in scala, fluttuano su mari di colori acrilici. Ustica isolata, le Egadi, le Pelagie e le Eolie. Fino al 21 maggio. - Alla terza edizione di «Verso lo Zenith. Il soffio divino dell’arte», mostra d’arte che si svolge a Monreale da oggi al 22 maggio, parteciperanno anche i termitani Giovanni Salamò, Giuseppina Onorato e Maria Antonietta Onorato. La mostra, a cura di Francesca Mezzatesta è patrocinata dal comune di Monreale alla galleria civica Sciortino. Salamò sarà presente con le due opere “Il tramonto” e “La cattedrale di Cefalù”; Onorato con “La luce nell’arte è vita” e Maria Terrana con le tele “Pace interiore ...sale della vita” e “La finestra sul giardino”, e con due abiti da lei dipinti. - Allo Studio Bazan di via Massimo D’Azeglio 7, la personale di Lucia Ragusa, “Giardini mediterranei”, curata da Arnaldo Romani Brizzi. La mostra è composta da 25 opere, olio su tela, tavola, cartone. Si potrà visitare, invece, fino al 15 maggio allo spazio di Giuseppe Veniero (piazza Cassa di Risparmio 21) una nuova personale di Michelangelo Galliani, “Oratorio dell’inganno” ispirata al vicino oratorio di San Lorenzo da cui fu trafugata, nel 1969, la “Natività” del Caravaggio. È stata la sacralità del luogo a far accendere in Galliani la scintilla: l’artista emiliano presenta una decina di sculture in marmo e piombo, tutte inedite, esposte a parete, salvo una, collocata al centro, fulcro dell’intera esposizione. - Fino al 15 maggio, alla Bartolo Chichi - art & photo gallery (via Vann’Antò 16) si può visitare la collettiva fotografica “Universe – H2O” che raccoglie gli scatti di Liana Bianconi, Graziella Costanzo, Francesco Giambalvo, Laura Incandela, Maricò Panzarella, Floriana Prestigiacomo e Silvia Sangregorio, tutte immagini legate all’acqua. I fotografi hanno “galleggiato” in una dimensione abbondante come quella dell’acqua e ispirati da temporanei fenomeni e attrazioni, hanno incorniciato infiniti zampilli di momentanea natura. In biologia l’universo dell’acqua è un complesso fondamentale per tutti gli esseri viventi del pianeta. !Universe – H2O” dimostra che l’arte non può essere separata dalle cellule del sistema. - Gli artisti Michelangelo Balistreri, Giovanna Calabretta, Salvatore Calò, Ferdinando e Francesca Caronia, Vincenzo De Guardi, Paola La Monica, Gabriella Lupinacci, Rosalia Marchiafava, Letizia Marchione, Giusy Megna, Gianni Provenzano, Mariella Ramondo, Rosario Trapani, Loredana Troia, Felicia Vadalà e Giovanni Ventimiglia presentano le loro libere creazioni artistiche ispirate alla figura di padre Pino Puglisi. La collettiva che le ospita si intitola “La forza dell'amore - in memoria di Padre Puglisi” ed è ospitata nella chiesa di Sant'Ippolito al Capo (via Porta Carini 33) dove resterà fino al 25 maggio. Da martedì a venerdì 8/12, domenica 8,30/12, venerdì anche 16/18,30. - Alla galleria XXS (via XX settembre 13), “Palermo. Polaroid Art” di Anna Fici, una mostra su Palermo e i suoi dintorni raccolta in 22 polaroid in originale, lavorate a mano in fase di sviluppo; e di 11 stampe fine art con il marchio Digigraphie. Un lavoro fotografico che, come tutti i lavori realizzati con le tecniche di manipolazione delle Polaroid, mette insieme arti e linguaggi differenti: la fotografia dello scatto di partenza, le tecniche di incisione con cui l’artista ha scolpito l’emulsione polaroid nella fase del suo sviluppo, il gusto pittorico complessivo che ha guidato la realizzazione delle opere. Purtroppo da alcuni anni le pellicole Polaroid non vengono più prodotte e le opere realizzate prima della loro scomparsa sono uniche perché il procedimento non è più realizzabile. Fino al 17 maggio. - Al museo di Villa Cattolica, a Bagheria, è in corso la grande mostra “Guttuso – ritratti e autoritratti”, a cura di Dora Favatella Lo Cascio e Fabio Carapezza Guttuso, terzo degli appuntamenti degli “Itinerari Guttusiani”. Oltre 70 tra ritratti e autoritratti del grande artista bagherese, a partire dal ritratto “Gioacchino Guttuso Agrimensore”, olio su tela che rappresenta il padre di Guttuso, per poi passare ad una carrellata di volti, noti e meno noti, che raccontano sodalizi, amicizie, amori, passioni e sullo sfondo, l’estrema sicilianità dell’artista. Da Moravia a Neruda, dai genitori ai colleghi pittori. Fino al 21 giugno 2015, tutti i giorni dal martedì alla domenica, dalle 10 alle 19. Biglietti: 5/4/2 euro. Info: 091943609. - La Via Crucis, o “via della croce”, è un rito che propone una riflessione sul percorso doloroso di Gesù Cristo che si avvia alla crocifissione sul Golgota. Durante la Settimana Santa i cristiani pregano di fronte a quattordici immagini, dette “stazioni” della passione di Cristo. Le opere di Fernando Botero raccolte per l’esposizione “VIA CRUCIS la pasión de Cristo” rappresentano una svolta nella carriera dell’artista, senza per questo mettere in ombra il tratto originale e peculiare del linguaggio che lo ha reso famoso. E’ possibile ammirare la mostra al Complesso Monumentale Palazzo Reale, Cappella Palatina fino al 21 giugno. Da lunedì al sabato dalle ore 8.15 alle ore 17.40 (ultimo biglietto ore 17.00). Domenica e festivi dalle ore 8.15 alle ore 13.00 (ultimo biglietto ore 12.15). - NOVE è il titolo di un ampio progetto - promosso dall’Assessorato Beni Culturali e Identità Siciliana e realizzato dal Museo Regionale d'Arte Contemporanea Palazzo Belmonte Riso, dalla Galleria d’Arte Moderna di Palermo e dall’Associazione Ars Mediterranea, in collaborazione con la RizzutoGallery - che ha al centro il lavoro del fotografoDavide Bramante e costituisce un momento significativo nella sua prolifica e cosmopolita carriera. Bramante realizza le sue opere fotografiche con la tecnica della esposizione multipla in fase di ripresa, risultato di più scatti (da quattro a nove) sulla stessa porzione di pellicola, caratteristica distintiva unica che ha assicurato a Bramante un posto più che meritato nella fotografia d’arte. Ne risultanovisioni simultanee di grandi città, porzioni assemblate dei suoi tanti viaggi e dei suoi pensieri, opere d’arte suggestive e seducenti dove i luoghi più rappresentativi di ogni città riescono a convivere diventando interpretazioni dello spirito collettivo. La sovrapposizione è una delle tecniche più affascinanti della fotografia ma usata molto di più nel cinema. Bramante la usa per uscire, andare in giro per il mondo e catturare immagini, e invece che ricondurle a un reportage documentario, lo fa diventare un’opera a parte, un altro mondo.La mostra è visitabile fino al 17 maggio alla Gam. - La mostra antologica “Estoy viva” di Regina José Galindo ai Cantieri culturali alla Zisa (via paolo Gili 4) resterà aperta stasera fino alle 20. Alle 18,00 spazio talk a cura di Simone Lucido con la presentazione del libro di Alessandro Dal Lago “Le avventure di Ismail”. Invece alle 17,30 alla Galleria d’arte moderna (piazzetta sant’Anna) per il ciclo “20 minuti con un’opera - Conversazioni alla GAM”, Giuseppe Barbera, professore di colture arboree parlerà sulla tela “Veduta di Palermo” di Francesco Lojacono. La natura e la storia si incontrano nella Conca d'oro lasciando una ricchezza di segni che dimostra la complessità e la varietà di un paesaggio, agrario e naturale, noto nel mondo A teatro Nei week end (da giovedì a domenica) fino al 7 giugno, Sergio Vespertino e Paride Benassai in "Allafaccianostra", musiche di Lello Analfino. Spampinato e Valenza sono due vicini di casa che si detestano per poco e si odiano per tutto. Il destino paradossale vuole che i due, chissà come, si ritrovino nello stesso sogno. Nella realtà collezionano un’infinità di dispetti reciproci, ma nel sogno si incontrano senza riconoscersi. Valenza è il carnefice e Spampinato è la vittima… 18/14 euro. - Ultimo appuntamento di stagione per il Teatro al Massimo dove stasera alle 21,15 debutta "L'altalena" di Nino Martoglio. In scena fino al 17 maggio, un cast di dieci attori capitanati da Pippo Pattavina che cura anche la regia dello spettacolo prodotto dal Teatro. “L’altalena” - scrive Pattavina - potrebbe essere una storia d’altri tempi, se Martoglio non vi avesse inserito con grande abilità teatrale due barbieri “giovani di bottega” Ninu e Pitirru, al servizio del principale Neli, costruendo una serie di situazioni esilaranti che ripropongono tipi e macchiette della Catania d’inizio secolo”. - Parte il progetto “Performance/Verso per la performance invasiva”, da un’idea di Luca Mazzone, inserito nel festival dell’assessorato alla cultura del Comune “Palermo per Kantor”. Stasera alle 18 al Teatro Libero (piazza Marina), “Ecrire une piéce/ La chambre de l’Imagination” a partire dal testo “Une très courte leçon” ,che Kantor ha scritto nel 1988. Si tratta di una conferenza/ performance del professore francese Marcel Freydefont, che ha incontrato Kantor nel 1974, partecipando come spettatore-attore, vestito da rabbino, ad uno spettacolo ispirato a Witkiewicz a Parigi. - Riprendono stasera alle 21,30 al Teatro Jolly (via Costantino), le repliche di “Un primo e un secondo”, il nuovo spettacolo di Toti & Totino che per la prima volta hanno voluto al loro fianco le due giovani Serio Sisters e Giorgia Migliore. Tra avanspettacolo e cabaret, la nuova scommessa del duo che si cimenta in un lavoro nuovo, ma giocato anche su grandi classici come una rivisitazione della “Cammesella”. Nel secondo tempo lasciano spazio al duo canoro che rielabora in modo originale, canzoni della prima metà del ‘900. Repliche fino a domenica alle 18. - Stasera dalle 17,30 alle 21 al Teatro Savio (via Evangelista Di Blasi) Festival della musica per l’Africa. Organizzano il Cope di Catania e il liceo musicale Regina Margherita. 35 gruppi di giovani talenti si esibiranno in una gara musicale e di solidarietà per l’ong Cope di Catania che aiuta le popolazioni africane a svilupparsi nei loro paesi di origine. Un pomeriggio di musica di tutti i generi, dal barocco al pop, dalla classica al rock, dalla lirica al musical. Il pubblico potrà votare i brani e contribuire a designare i vincitori del festival che si esibiranno poi alle ciminiere di Catania. CATANIA Da vedere A Catania è in arrivo per Pasqua una nuova “covata d’autore”. Si tratta di cinquanta straordinarie opere d’arte dedicate, ispirate e concepite intorno ad altrettante uova di struzzo: è l’originale collezione raccolta negli ultimi tre anni dalla stilista Marella Ferrera che ha riunito intorno al progetto protagonisti del mondo dell’arte, della musica, del teatro, del cinema, del design e dell’alta cucina. LeUova d’autore2, dopo la fortunata edizione del 2012, saranno esposte, dal 28 marzo al 28 luglio al MF Museum & Fashion, l’atelier-museo di Catania che la Ferrera ha creato dal sapiente recupero dello spirito del museo settecentesco del Principe di Biscari. In mostra cinquanta opere e installazioni dove l’uovo di struzzo – proveniente ancora una volta dai due struzzi femmina Bibì e Bubù “adottati” dalla stilista - è il pretesto creativo intorno a cui dire e raccontare. Ma più spesso anche per raccontarsi. La mostra sarà visitabile da martedì a domenica, dalle 10 alle 19. Lunedì chiuso. Biglietto unico 3 euro.