PORDENONE. Sta un po' meglio Luis Sepulveda, protagonista della 21/a edizione del festival Dedica, da ieri sera è ricoverato all'ospedale di Pordenone per una sospetta polmonite.
«Le sue condizioni di salute già questa mattina apparivano migliori - fanno sapere gli organizzatori della manifestazione - ma non è stata ancora stabilita una data per le sue dimissioni, dovendo essere sottoposto alle terapie e ai controlli del caso. Il festival Dedica, intanto, ringrazia i medici e il personale dell'ospedale di Pordenone per l'attenzione e la professionalità con le quali lo scrittore cileno è costantemente seguito».
Nel pomeriggio si svolgerà regolarmente il previsto incontro con Giancarlo De Cataldo: «Sarà un modo per salutare Luis e augurargli una rapida guarigione, lo stesso affettuoso pensiero delle circa mille persone - conclude la nota - che ieri sera hanno assistito al concerto dei Modena City Ramblers». Sepulveda era atteso domani a Roma per partecipare alla rassegna «Libri come».
Sepulveda ha conquistato la scena letteraria con il suo primo romanzo, "Il vecchio che leggeva romanzi d'amore", apparso per la prima volta in Spagna nel 1989, e in Italia nel 1993. Ha pubblicato romanzi, raccolte di racconti e libri di viaggio, tra i quali spicca "Storia di una gabbianella e del gatto che le insegnò a volare", uno dei libri più letti degli ultimi anni.
Caricamento commenti
Commenta la notizia