Lunedì 23 Dicembre 2024

Ewwa, come promuovere la scrittura femminile nell'era social

ROMA. Non c'è scampo, nell'epoca dei social "bisogna diventare imprenditori di se stessi, fare rete e puntare alla condivisione". Ma si deve innanzitutto essere capaci di farlo. Proprio a questo hanno pensato le fondatrice dell'associazione senza fine di lucro Ewwa-European Writing Women Association (www.ewwa.org), quando hanno creato il loro network tutto al femminile per promuovere e sostenere la scrittura delle donne, guardando al genere romance. "Il futuro è la condivisione che in Italia è difficilissima. Dobbiamo darci una mano, venirci incontro. Essere un'associazione al femminile non vuol dire ghettizzarsi. Crediamo che la diversità sia una ricchezza ma la rete la sanno fare soprattutto le donne. Gli uomini tendono piuttosto ad andare avanti a compartimenti stagni ma ce ne sono che vengono ai workshop" dice la presidente Elisabetta Flumeri, scrittrice, sceneggiatrice di fiction come Orgoglio e Incantesimo, autrice di pubblicità che da trent'anni lavora in coppia con Gabriella Giacometti, tesoriera di Ewwa. "Abbiamo puntato sulla ditta e funziona" dice la Flumeri che con la Giacometti ha firmato fra l'altro gli ebook, pubblicati da Sperling&Kupfer, ambientati in Italia: 'Ti domerò', spin off de 'L'amore è un bacio di dama', 'Scrivilo sulla mia pelle', ambientato in Ciociaria, con cui saranno al Salone del Libro di Torino 2015 e 'Profumo di te', appena uscito e ambientato a Matera. Fondata nel settembre del 2013 sulla scia del modello americano del Women's Fiction Festival di Matera, con altre sette donne che operano nel mondo dell'editoria, tra editor, giornaliste, interpreti e blogger, Ewwa conta ora 250 iscritte (50 euro l'anno le professioniste e 35 euro l'anno le non professioniste) e vede tra le socie onorarie la scrittrice bestseller Clara Sanchez, alla quale è stata consegnata la tessera onoraria in questi giorni, e Syusy Blady. "Proprio a Matera ci siamo chieste: perchè le americane riescono a fare una rete femminile così fitta? Da lì è nata l'idea di creare Ewwa per tutte coloro che sono impegnate in questo settore in Europa" dice la Flumeri. La vicepresidente è Alessandra Bazardi, che è stata, racconta la Flumeri, "per 25 anni direttrice editoriale di Harmony e ora sceglie gli autori per la collana digitale di racconti You Feel di Rizzoli". Seminari, workshop, corsi di scrittura creativa e di aggiornamento professionale, promozione e organizzazione di eventi e manifestazioni, traduzione e valutazione di testi, comunicazione e marketing di eventi vengono promossi attraverso una fitta rete di contatti e scambi tra professioniste della scrittura. Tra i prossimi appuntamenti, l'11 e 12 marzo un workshop in Marocco, alla facoltà di lettere e scienze umane di Rabat, con il patrocinio dell'Università di Rabat e dell'Istituto di Cultura Italiano, dove Flumeri e Giacometti parleranno di: "Anatomia del racconto-Come strutturare la vostra storia". Poi, a Madrid, all'Istituto di Cultura Italiano sarà al centro 'L'immagine della donna nella televisione italiana e spagnola dagli Anni '70 a oggi'. Nella valanga di appuntamenti, a Roma, il 28 febbraio seminario sul marketing sul web. Intanto "si lavora anche alla seconda antologia autopubblicata - dopo 'E dopo Carosello tutte a nanna' per i sessant'anni della Rai - che si chiamerà 'Italia, terra d'amori, arte e sapori' di racconti brevi ispirati a qualcosa di particolare del territorio" annuncia la Flumeri. "Ci devi credere per fare una cosa come Ewwa ma le soddisfazioni arrivano: ogni giorno - conclude - riceviamo richieste di persone che vogliono iscriversi".

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