PALERMO. E' Mario Vargas Llosa, Nobel per la letteratura 2010, il vincitore della decima edizione del premio letterario "Giuseppe Tomasi di Lampedusa". Lo scrittore peruviano si aggiudica il riconoscimento per "Il sogno del Celta" (Einaudi) e per la sua opera critica dedicata all'autore del "Gattopardo".
"A Vargas Llosa - ha detto in conferenza stampa a Palermo il presidente della giuria, Giacchino Lanza Tomasi, figlio adottivo di Tomasi di Lampedusa - va questo riconoscimento perché ha scritto "La verità delle menzogne" la cui prima edizione risale al 1970 e include un saggio strepitoso dedicato a Tomasi di Lampedusa".
"Abbiamo sempre cercato di assegnare il premio a scrittori, che sono stati influenzati dall'autore del Gattopardo - ha aggiunto -, che viene considerato un corpo estraneo e sgradito nella letteratura italiana, ma che nel mondo è l'unico romanzo italiano che gira, rappresentando la nostra letteratura".
La cerimonia di premiazione si svolgerà il 13 agosto a Santa Margherita di Belice (Ag) a Palazzo Filangeri di Cutò. Sarà presente Vargas Llosa e ci saranno anche il cantante Mario Biondi e l'attore Gianfranco Jannuzzo che reciterà "I Racconti" di Tomasi di Lampedusa e "Girgenti amore mio".