PALERMO. “Workers”, la mostra fotografica di Nino Russo, esposta sino al 10 ottobre, nelle sale del Museo internazionale delle Marionette Antonio Pasqualino, è un viaggio nell’ordinaria quotidianità di ambulanti, bambini, lavoratori, povera gente che vive con poco, che non conosce sprechi e false necessità, pronta al sorriso, aperta alla vita per quanto faticosa sia. Nino Russo è un siciliano di Leonforte (Enna), medico-scrittore-che s’interessa di fotografia da circa quaranta anni. I suoi scatti sono paragonabili ad una descrizione narrativa: non singole immagini, ma elementi in sequenza di un racconto più complesso ed articolato, simile ai fotogrammi di un film. Occhi puntati su uomini e donne dei villaggi polverosi incontrati nel corso dei suoi numerosi viaggi in Oriente, Nord e Centro America. Sessanta scatti rigorosamente in bianco e nero, che raccontano la bellezza della vita anche se dura. Foto in cui emerge l’essere umano, mestieri antichi ormai dimenticati nell’Occidente industrializzato ma ancora mezzo di sostentamento, in India, Birmania, Nepal, Buthan, Cuba, Sicilia, i luoghi che fanno da sfondo alle fotografie di Russo.
Organizzata dalla Fondazione Ignazio Buttitta, “Workers” rileva lo sguardo straniato di un fotografo “che è a casa sua in tutto il mondo, che cerca l’altro da sé: spaesato di continuo, anche a casa propria”. Lo sguardo antropologico di un artista che presenta immagini contemporanee come se fossero scatti d’epoca. Nino Russo ha partecipato a numerose mostre, sia personali che collettive.
Tra queste, per ricordarne alcune, quelle svolte presso: CulturBrauerei di Berlino, Zollhaus di Hernburg a Lubecca e Casa di Humboldt a La Havana. Ha collaborato con varie testate tra cui “Capital”, “Arte”, “Meridiani”, “La Repubblica”, “Tutto turismo”, “Class”, “Specchio della Stampa”, ed ha ricevuto riconoscimenti e premi.
BOX
“Workers”
Museo delle marionette - Fondazione Ignazio Buttitta - Via Messina 7/d. Palermo
Orari mostra: Lun/Sab 9.00/13.00 - 14.30/18.30; Dom 10.00/14.00.
Ingresso gratuito.
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