
La guardia costiera tunisina ha tratto in salvo 612 migranti provenienti dall’Africa subsahariana e recuperato 18 cadaveri durante le operazioni di soccorso nel tratto di mare davanti a Sfax tra il 16 e il 17 marzo 2025.
Lo ha reso noto su Facebook la direzione della Guardia nazionale tunisina, precisando che gli interventi delle motovedette sono stati effettuati in operazioni separate che hanno comportato la fornitura di assistenza, l’esecuzione di salvataggi e la prevenzione di tentativi illegali di attraversare il confine marittimo nelle acque europee.
La Guardia nazionale ha espresso l’impegno a salvaguardare sia i confini terrestri che quelli marittimi da tutte le forme di infiltrazione illegale e ha inoltre sottolineato l’importanza di aumentare la consapevolezza sui pericoli della migrazione irregolare chiedendo maggiori sforzi congiunti per affrontare questo problema urgente, si legge nella nota.
3 Commenti
Framan
18/03/2025 14:48
La Tunisia, come l'Italia, attende la collaborazione fattiva dell'Unione Europea, per porre rimedio all'annoso problema dell'immigrazione illegale che miete continuamente vittime. Ma dall'UE arrivano sempre e soltanto chiacchiere, propositi, intenti, ma mai provvedimenti concreti. Poi ci si chiede perché questo gigante d'argilla, chiamato UE, non goda di molta credibilità.
marco
18/03/2025 15:36
E nel mentre noi italiani li dobbiamo campare. Un affarone!
Vasco
18/03/2025 21:26
Noi siamo persone civili. Quasi tutti.
rob
19/03/2025 10:22
i parenti delle povere vittime chiederanno il risarcimento a l'italia.