
«La fauna selvatica incontrollata è una tragica calamità che sta distruggendo l’agricoltura siciliana. La mancanza di pioggia sta incrementando i danni già incalcolabili perché i cinghiali cercano cibo fresco e quindi annientano interi campi».
Lo afferma Coldiretti Sicilia che sottolinea come non si possa aspettare un giorno di più il piano straordinario per la gestione e il contenimento della fauna selvatica, senza il quale - sottolinea l’organizzazione agricola -« scenderemo di nuovo in piazza perché migliaia di aziende rischiano di chiudere. I cinghiali provocano incidenti con morti, limitano anche il turismo per la pericolosità dei sentieri ma soprattutto impediscono agli agricoltori di lavorare. È una piaga sociale su cui solo la Regione può intervenire e per questo l’attesa è finita. Il provvedimento - ricorda Coldiretti Sicilia - era stato promesso dal governo regionale dopo la manifestazione del 28 maggio. Ad oggi però non c’è un atto di carattere ufficiale che traduce promesse in realtà».
4 Commenti
Gaetano
18/07/2024 06:40
Basta con questi suini
Sterco
18/07/2024 08:50
Senza lupo e orso non ci sono competitori. Bravissimo a chi ha introdotto il cinghiale senza il suo antagonista naturale.
Fiat 1300
18/07/2024 11:05
Certo, così avremmo avuto problemi ben più gravi con lupi e orsi, come del resto già avviene. Abbattimento programmato e selettivo, senzs se e senza ma, unica soluzione !
chuck
18/07/2024 11:11
Si, ma col ponte sullo stretto li possiamo fare scappare in Calabria, così come possiamo fare arrivare le autobotti dal nord e mandargli i rifiuti in cambio!