Arnaldo, l’anziano di 83 anni che da luglio scorso vive all’aeroporto Marconi di Bologna perché non più in grado di pagarsi un affitto con la pensione sociale, è stato preso in carico dai servizi sociali del Comune di Bologna. Da ieri sera (19 marzo) l’anziano è ospitato in una struttura alberghiera della città, una prima sistemazione - precisa il Comune - a cui nei prossimi giorni seguiranno colloqui per valutare la possibilità di un progetto. Originario della Sicilia (e non del Modenese come appreso in un primo momento), Arnaldo attualmente ha una residenza attiva a Bastiglia in provincia di Modena, dove ha fruito dei servizi rivolti a persone senza dimora. Il Comune di Bologna sta approfondendo con il Comune di residenza quali siano stati i rapporti con i servizi sociali del territorio. «Arnaldo ha deciso di trasferirsi a Bologna dove da subito si è insediato presso l’aeroporto, senza che né da parte sua né di alcun altro venisse attivato contatto con i servizi sociali - spiega l’assessore al Welfare Luca Rizzo Nervo - Una volta a conoscenza della cosa siamo intervenuti sia con Pris sia con il servizio mobile di sostegno, ai quali vergono segnalate presenze ed urgenze di intervento, ed a seguito delle quali vengono regolarmente attivati interventi di presa in carico e protezione. Dispiace aver appreso di questa vicenda solo dagli organi di stampa. Se la vicenda fosse stata segnalata prima sarebbe stata individuata una collocazione per Arnaldo come avvenuto per altre centinaia di persone anche attraverso il Piano freddo. Vorrei rivolgere un sentito ringraziamento a quanti hanno spontaneamente offerto la propria solidarietà, ma è importante che casi come questi vengano tempestivamente segnalati alle istituzioni competenti per una valutazione sociale professionale per individuare le soluzioni più opportune».