Voli dirottati e tifosi del Palermo a terra, la Sicilia spazzata dal vento: spento il rogo di Castellammare

Sono stati otto i voli in arrivo dirottati dallo scalo di Palermo verso quello di Catania questa mattina per il forte vento di scirocco che ha sferzato la provincia e la zona dell’aeroporto con raffiche fino a 80 chilometri orari. Di mezzo ci sono andati anche dei tifosi del Palermo che erano diretti a Lecco per il match di serie B. Il loro volo, in programma alle 8 del mattino, è stato spostato a Catania, alle 13, ma in molti hanno deciso alla fine di non partire. Sono stati dirottati i voli in arrivo dalle 7.50 alle 10.30 da Bologna, da Bergamo, da Pisa, da Roma Fiumicino, da Milano Linate, Wroclaw, ancora da Roma. Sono stati cancellati i voli da Pantelleria. I passeggeri sono stati portati dallo scalo di Catania a Palermo in pullman. I voli che dovevano partire in quella fascia oraria sono stati operati da Catania. E’ stato spento l’incendio che è divampato a Castellammare del Golfo. Un canadair è intervenuto in zona a sostegno delle numerose squadre di pompieri, forestali e protezione civile schierati a protezione delle abitazioni. Giuseppe Fausto, sindaco di Castellammare del Golfo, dice che «è presto per fare un bilancio dei gravi danni ma secondo una prima sommaria stima sarebbero già oltre 350 gli ettari di bosco e macchia mediterranea ridotti in cenere».